Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] da Federico Antonio Galvani di quel palazzo, della rocca di Pesaro, dell'arco di Alfonso d'Aragonadi un altro scultore di Dalmazia, di Giovanni di Traù, al confronto di quelle di Mino da Fiesole, di cui fu collaboratore nel monumento di Paolo II ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] al 1450 (manoscritto delle Deche di Tito Livio già nella raccolta Holford, fatto nel 1446 per Alfonso d'Aragona) e si deve anzi supporre III di Sassonia re di Polonia e Federico il Grande, che ebbe varie biblioteche nei suoi castelli e si valse di ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] Federico Vinciolo: si contava quindi sulla loro preparazione per riuscire nell'intento, ma delle ottomila lavoranti trinaie solo 600 accettarono didi Ercole I, insieme alla sorella Beatrice d'AragonaII nome doppiamente improprio perché non è di ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] i Bizantini, come si vede nel Menologio dell'imperatore Basilio II, ornato di 430 scene e figure, che si trova nella Vaticana ( a soddisfare i gusti di raffinati bibliofili, quali Federico d'Urbino, Alfonso e Ferrante d'Aragona, Lorenzo il Magnifico ...
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TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] nel 1623; tratta dalla novella di "Federico e il falcone" del Boccaccio); del conte di Urgel, assassinato dai sicarî della regina d'Aragona); 16. di Carlo V e di Filippo II, e che a poco per volta seguivano anch'essi la parabola comune. Discepolo di ...
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GUANTI (dal franco wanta; fr. gant; sp. guante; ted. Handschuh; ingl. glove)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Eugenio CALLERI
Mariano BORGATTI
Una leggenda attribuisce l'invenzione dei guanti alle Grazie, [...] Federicodi Castiglia; il guanto sarebbe stato raccolto da un cavaliere che lo avrebbe portato a Pietro III d'Aragona segg.; E. Saglio, in Daremberg e Saglio, Dictionn. des antiq., III, ii, p. 1578; Mercure galant (Parigi) 1672, p. 277; Mercure de ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] fu tra coloro che mossero a incontrare l'imperatore Federico III, ospite di Borso, nel 1469; e due anni dopo seguì a investitura di duca da papa Paolo II.
Nel 1473 fece parte della solenne ambasceria inviata a Napoli a ricevere Eleonora d'Aragona, ...
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TARRAGONA (A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
Clarice EMILIANI
Città marittima e porto della Catalogna, capoluogo dell'omonima provincia [...] Aragona (morto nel 1334). Altre cappelle importanti sono quelle di S. Maria o "dei Sarti" con ancona scolpita da Maestro Aloy (1368); di S. Fruttuoso e di Inscript. graec., XIV, p. 668; Corpus Inscript. Lat., II, pp. 538, 711, 972, 1044; E. Hübner, ...
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PIOMBINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
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Città marittima della Toscana nella provincia di Livorno, da cui dista oltre 70 km. verso sud. La città è posta sulla testata meridionale [...] di Baldaccio d'Anghiari, poi quelle d'Alfonso d'Aragona, respinte dal valore dei Piombinesi e di il nuovo acquisto. All'elezione di Giulio II l'Appiano riebbe il suo di Firenze. Per terra, un esercito comandato da Sigismondo Malatesta e Federicodi ...
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LERIDA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna, capoluogo di provincia, la maggiore delle quattro in cui è divisa [...] di comune. I principi successori, re d'Aragona, la fecero oggetto di larghe concessioni di privilegi: notevole tra questi quello di Pietro I (II), per cui fu organizzato il comune di stati federati e la ricchezza del suolo fecero sì che Giacomo II la ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...