MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] una condotta con papa Pio II impegnandosi a combattere i Malatesta agli ordini diFederico da Montefeltro, capitano generale re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona. Attraverso il cointeressamento mediceo, la condotta (congiunta a un patto di protezione ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] del cap. 28 Volentes diFederico III, in forza del quale innotescat" (allegatio de Resulpatani feudo, II, p. 22; Casale et di mostrare la legittimità delle successioni dinastiche, sino a Ferdinando il Cattolico, nei Regni di Sicilia e diAragona ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] in Spagna per sollecitare la conferma di un privilegio rilasciato in favore dell'Inquisizione da FedericoII nel 1233; in esso l e termina col pontificato di Sisto IV e col regno di Ferdinando diAragona. Altra opera di carattere storico è la Virorum ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] di questo, Bella, la nutrice di Costanza di Svevia, futura regina d'Aragona e di Sicilia. Il Lauria infatti riottenne il feudo di Ficarra, di ad Ind.; A. De Stefano, La cultura alla corte diFedericoII imperatore, Palermo 1938, p. 232; M. Vitale, ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] di Giorgio aveva lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re Federico d'Aragona direttore delle regie opere, con una provvigione annua di de l'art pendant la Renaissance, I, Paris 1888, p. 116; II, ibid. 1893, pp. 252, 254; N. Barone, Notizie storiche ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] fratello, il re d'Aragona Ferdinando il Cattolico. Contro di lei, però, si coalizzarono i baroni, che temevano la sua possibile reggenza e preferirono acclamare re il principe Federico, fratello di Alfonso II. I rapporti di G. con il nuovo monarca ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo diFedericoII era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] dopo gli infruttuosi tentativi di conquistare la città e l'arrivo di Pietro III d'Aragona, il 2ottobre, che Documents en français des archives angevines de Naples, a cura di A. de Boúard, I-II, Paris 1933-35, ad Indicem; Gli atti perduti della ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] a epoca non molto posteriore l'avvio di contatti del M. e di alcuni consorti - Moroello di Manfredi, Corradino di Opizzino, e gli altri figli di Opizzino suoi cugini - con emissari di Giacomo II d'Aragona, impegnato a rendere effettivo in Sardegna il ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] Pallavicini, fedele partigiano diFedericoII, e in tale clima Aragona cercò nel G. il referente per la Toscana: ma anche questa volta non vi fu alcuna conseguenza positiva.
Il tramonto definitivo della sua vicenda doveva avvenire con la sconfitta di ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio XI la . XXVII; E. Müntz, G. di B. da S. orafo alla corte di Avignone nel XIV secolo, in Arch. stor. italiano, s. 5, II (1888), pp. 3-20 (dell ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...