URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] tra cui Filippo, figlio del re di Francia Giovanni II, e Federico IV re di Trinacria -, acconsentì nel novembre 1362 re d'Aragona e di Castiglia si erano ulteriormente inaspriti in seguito al doppio gioco di Carlo il Malvagio, re di Navarra, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] quello di Sicilia, visse la vicenda memorabile diFedericoII e delle sue Constitutiones, imposte all’applicazione durevole di una politiche.
Un Alfonso il Magnanimo re diAragona, conquistatore del Regno di Napoli, dovette riformare la giustizia e ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] FedericoII amministravano per conto dello Stato il monopolio del commercio e della tintura didi codici miniati ebraici dimostrando la stretta connessione nella Spagna trecentesca fra arte g. e non. Fra i manoscritti miniati realizzati in Aragona ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DIFEDERICOII
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] di additiones. Poi, si sa, dopo la morte di Giovanna nel 1435 insurrezioni e guerre sconvolsero ulteriormente Scuola e società, né Alfonso d'Aragona società colta venne di conseguenza investita da un'ondata di entusiasmo anche per FedericoII e il suo ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di Isabella d'Este, figlia del duca Ercole e di Eleonora d'Aragona, e nel 1482 ricevette l'incarico, da parte del marchese di Mantova Federico Gonzaga, di 142; G. Guarini, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, Venezia 1915-19, II, pp. 655 s.; III, pp. ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] di storia patria, ms. XX. a. 16, pp. 246-48) che ha parole non stereotipe per esaltare la fedeltà del D. alla casa d'Aragona delle Costituzioni diFedericoII, Napoli 1869, pp. 89 ss.; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Arch. di Stato di Napoli ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Qui il suo compito principale fu quello di rassicurare il sovrano Giovanni II d'Aragona, in occasione della rivolta catalana e da una parte sottostimava le possibilità di influenza politica dell'imperatore Federico III, il quale rivendicava per sé ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] dalla sua il duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi opera di persuasione presso clero e popolo. L per guadagnare alla sua obbedienza il re Giovanni IIdi Castiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La nomina e gli ampi mandati ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] con altri curiali, nel testamento della regina Maria d'Aragona come destinatario di un legato (Teulet, pp. 390 s., n. di parentela con ministri diFedericoII. Suo fratello Pietro da Eboli era giustiziere di Terra di Lavoro, il figlio di questo ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] diAragona, con gran risentimento dei Terminesi. Spogliati della proprietà eminente sul ricco territorio dì 231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, Messina 1879, p. 480; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...