REUSS
Walter HOLTZMANN
. Fu già uno degli stati della Confederazione germanica, îa oggi parte della Turingia. Reuss è il residuo di un territorio nel sud-est della Turingia molto esteso durante il Medioevo, [...] Federico Barbarossa, assunse nel sec. XIV il nome di Reuss (Ruthenus), probabilmente in seguito al matrimonio di dei Hohenstaufen (Enrico VI), di chiamare II. Nella linea ultrogenita invece il numero I spetta al primo principe nato all'entrare di ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO III il Santo (Pius), della casa di Babenberg, margravio d'Austria
Heinrich Kretschmayr
Era figlio del margravio Leopoldo II, che combatté contro l'imperatore Enrico IV, e poi si riconciliò [...] dell'imperatore Enrico IV, e vedova diFedericodi Svevia-Staufen (morto nel 1105), quindi imparentata con e due case di Franconia e dei Hohenstaufen, e anche coi Přemyslidi di Boemia; fu proposto alla dignità di imperatore tedesco dopo la morte del ...
Leggi Tutto
MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] la corte diFederico I e di Enrico VI commentaire, III, a cura di L. Duchesne, Paris 1886-1892, II, p. 349; Constitutiones di Sermoneta, a cura di L. Caetani, 2 voll., Roma 1908-1909, I, p. 262; D. Clementi, Calendar of the diplomas of the Hohenstaufen ...
Leggi Tutto
GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] di tale ipotesi che nacque a posteriori, forse in considerazione della familiarità che legò G. all'imperatore Federico I Hohenstaufen territorio ad economia agricola, II, Mantova 1952, pp. 88-95; Mantova. La storia, I, a cura di G. Coniglio, Mantova ...
Leggi Tutto
BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] di Corradino nel Regno di Sicilia, un attacco via mare, il B. in qualità di "admiratus pro Pissanis" ricevette, accanto al rappresentante di Corradino, Federico cattura era fallito il tentativo di una restaurazione degli Hohenstaufen. Il 30 sett. 1268 ...
Leggi Tutto
GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] della costituzione della diocesi di Capodistria, il papa sottolineò che il vescovo di Capodistria doveva riconoscere l'autorità del patriarca di Aquileia. Morto Federico, G. dimostrò la sua devozione agli Hohenstaufen, accompagnando Enrico VI a ...
Leggi Tutto
BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] il re Federico confermava alla Chiesa di Messina possessi 75-78, 83; Ph. Jaffé, Regesta Pontif. Rom…, II, Lipsiae 1888, nn. 17355, 17358; A. Potthast, Das Bistum Catania und die sizilischen Hohenstaufen, in Nachrichten von der Köinigl. Gesellschaft ...
Leggi Tutto
GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] Federico I si spinse fino in Campania per far riconoscere come legittimo pontefice Pasquale III, candidato degli Hohenstaufen alla successione di administration of Apulia and Capua, more especially under Roger II and William I, 1127-1166, in Papers of ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
**
Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] legami di B. con gli Hohenstaufen. Nel corso della discesa in Italia diFederico Barbarossa , 2, Berolini 1914, pp. 60, 69; Le carte dell'archivio capitolare di S. Maria di Novara, II, a cura di O. Scarzello, G.B. Morandi, A. Leone, Torino 1924, pp. ...
Leggi Tutto
ANSELMO
Alessandro Pratesi
Salì alla cattedra arcivescovile di Napoli nel 1191. Fu tenuto in grande considerazione dal pontefice Innocenzo III, che riportò alla sua ubbidienza la Chiesa di Aversa (non [...] Federico (24 nov. 1199); lo incaricò, insieme con il predetto cardinale, di indagare sull'operato dell'arcivescovo Ruggero di 4844; D. Clementi, Calendar of the Diplomas of the Hohenstaufen emperor Henry VI concerning the Kingdom of Sicily,in Quellen ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...