CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità diFedericoIIdi Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] 'area meridionale dell'Impero, ossia il Regno diSicilia ‒ qualsiasi dichiarazione in tal senso deve più o meno appoggiarsi su congetture.
A Kaiserslautern, la prima Pfalz diFederico Barbarossa, FedericoII trovò con ogni probabilità gli edifici del ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] luoghi dell'impero bizantino, di tintori in Siria e di vetrai a Tiro. Ruggero IIdiSicilia nel 1147 aveva condotto a Palermo come prigionieri da Tebe i tessitori in seta ebrei, e i loro discendenti sotto FedericoII amministravano per conto dello ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza diFedericoII, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] loros, il sovrano rappresentato si adegua alle modalità dei ritratti dei re normanni diSicilia, con alba e dalmatica dello stesso tipo di quelle indossate da FedericoII nel De arte venandi cum avibus, con ampio gallone applicato sul davanti, mentre ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] in Toscana, in Sardegna e in Corsica (secoli XI-XII), in L'età diFedericoII nella Sicilia centro-meridionale, "Atti Giornate di Studio, Gela 1990", (in corso di stampa); G. Berti, M. Hobart, F. Porcella, ''Protomaioliche'' in Sardegna, "Atti XXIII ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] stagione si aprì per l’Italia meridionale con l’azione diFedericoIIdi Svevia di ricondurre a un’unica autorità l’impero tedesco e il regno diSicilia. Nell’Italia peninsulare i riflessi architettonici e archeologici dell’età federiciana ...
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Città, Regno diSicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] : continuità e persistenza degli insediamenti difensivi, ibid., pp. 37-53.
L'età diFedericoII nella Sicilia centro-meridionale, a cura di S. Sciuto, Agrigento 1991 (in partic. i saggi di L. Dufour, Gela e Augusta: due città, due castelli; D. Li ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] , 105, 129, 135 (trad. it. L'amministrazione dei castelli nel Regno diSicilia, sotto FedericoII e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995).
A. Vinaccia, Monumenti medioevali in Terra di Bari, I, Bari 1915, pp. 87-88.
D. Nardone, Il castello ...
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STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] M. Romanini, I, Galatina 1980, pp. 27-52; E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno diSicilia sotto FedericoII e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995, pp. 83-122 (Die Verwaltung der Kastelle im Königreich Sizilien unter Kaiser ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] in Puglia. Viaggio nei castelli e nelle dimore diFedericoIIdi Svevia, a cura di C.D. Fonseca, Bari 1997, pp. 49-53; F. Maurici, Il vocabolario delle fortificazioni e dell'insediamento nella Sicilia 'aperta' dei Normanni: diversità e ambiguità, in ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di mediazione tra Federico I e Alessandro III e i suoi alleati nel 1177 (pace di s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, I, p. arrivava a Costantinopoli: dalla Sicilia a Gerusalemme e in ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...