Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita diFedericoII e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] , Rechtssetzung und Rechtsverschriftlichung in den deutschen Städten zur Zeit Friedrichs II., in '... colendo iustitiam et iura condendo ...'FedericoII legislatore del regno diSicilia nell'Europa del Duecento. Per una storia comparata delle ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] fra Ludovico, figlio di Bernabò, e Maria, figlia diFederico III d'Aragona re diSicilia. In modo de Jean Le Fèvre, évêque de Chartres, chancelier des rois de Sicile, Louis Ier et Louis II d'Anjou, Paris 1890; N. Valois, L'élection d'Urbain VI ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice FedericoII emanò leggi per le terre [...] dalle città per la propria legislazione.
A distanza di pochi mesi, nell'estate 1231, FedericoII diede un posto di rilievo ai temi antiereticali nelle Costituzioni emanate a Melfi per il Regno diSicilia. Dopo aver dichiarato, nel proemio del corpus ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Camerino. Luigi di Sabran, conte di Ariano, già vice-governatore diSicilia per conto della regina di Napoli e Durazzo, tra cui Filippo, figlio del re di Francia Giovanni II, e Federico IV re di Trinacria -, acconsentì nel novembre 1362 alle ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] per unire Maria, giovane regina diSicilia succeduta al padre Federico IV nel 1377, con uno La formazione della Cancelleria viscontea (da Ottone a G.G.), in Studi di storia medievale e di diplomatica, II (1977), pp. 97-193; G.A. Dell'Acqua, L'arte e ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] Castelli urbani e città nel Regno diSicilia all'epoca diFedericoII, in FedericoII e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma (15 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] simbolo di Cristo) unisce Federico nella sua persona. I malvagi re del ‘mondo’, il tiranno diSicilia e il Costantino di Bisanzio , aveva firmato una confessione di fede arianizzante sotto Costanzo II. È però Eusebio di Cesarea il vero «patriarca ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] di fisica dell’Università di Napoli FedericoII.
Al 1771 risale il Gabinetto di fisica dell’Università di Pavia, presto dotato di ampi spazi, di torre dell’osservatorio e di strumenti, destinati dal docente di delle scienze: in Sicilia, a Palermo, ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] ufficiali erano itineranti. È verso la fine del dominio diFedericoII nel ducato che i suoi rappresentanti Tommaso I d'Aquino e Filippo, con più ragione Federico, nella sua duplice veste di imperatore e di re diSicilia, non poteva accettare che l ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] anno estese i poteri legatizi conferiti al C. - seppure con evidenti limitazioni - al Regno diSicilia, ma questa misura venne in ritardo, dato che FedericoII in quel momento aveva già domato la rivolta. Una parte dei congiurati, come Pandolfo ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...