GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] interessi economici genovesi nel Regno diSicilia, che un'aperta rottura con Federico avrebbe compromesso irrimediabilmente; ma imperatore.
Il successo dei guelfi inasprì il conflitto con FedericoII, radicalizzò lo scontro tra le fazioni nella città ...
Leggi Tutto
CAPITANI DEI REGNI D'ITALIA E DISICILIA
RRenato Bordone
Il termine capitaneus viene usato nelle fonti di età federiciana per indicare, tanto nel Regno diSicilia quanto in quello d'Italia, un funzionario [...] diSicilia Rogerio de Parisio; sotto il regno di Corrado IV compare un'unica volta come capitano regio e giustiziere di Terra di Lavoro e di Molise il conte palatino Enrico di Italia comunale, in FedericoII e le città italiane, a cura di P. Toubert-A ...
Leggi Tutto
IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] , il conte di Cammarata e maestro portulano del Regno sicilianoFederico Abbatelli Cardona che s., 156, 159-161, 255; G.E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regno diSicilia, II, Palermo 1974, pp. 44, 46-48. ...
Leggi Tutto
GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] , XVII (1878), p. 29; G. Capasso, Il governo di don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, Palermo 1906, pp. 121, 155, 177, 179, 258, 264, 266; Mantova. La storia, II, Mantova 1961, ad ind.; F. Chabod, L'epoca di Carlo V (1535-59), in Storia ...
Leggi Tutto
CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] di Giacomo morto prima del 1248, il quale al tempo diFedericoII era stato investito di vari grandi feudi e verso la fine della sua vita aveva ricoperto la carica di 100; E. Tuccio, I moti sicil. in favore di Corradino di Svevia, Palermo 1922, pp. 15 ...
Leggi Tutto
EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] per la prima volta nel 1239, in un elenco di nobili del Regno diSicilia ai quali erano stati affidati in custodia prigionieri lombardi Ronzani, Pisa nell'età diFedericoII, in Politica e cultura nell'età diFedericoII, a cura di S. Gensini, Pisa ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] battuto, si dimise (La politica estera dell'Italia..., II, t. 1, 1876-1883, pp. 483- dopo la repressione dei moti diSicilia, giudicò severamente il comportamento Palermo 1907; G. Pipitone Federico, L'anima di Francesco Crispi. Carteggio intimo stilla ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] rivendicare i suoi diritti sui regni di Napoli e diSicilia, non esitò ad offrirgli il suo aiuto.
Infatti, d'accordo con la vedova di Giacomo Del Carretto (Caterina di Marano, figlia naturale diFedericoII), consentì - unico feudatario dell'Italia ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] inviato come ambasciatore presso Federico III d'Aragona, re diSicilia, per recuperare alcuni beni p. 301, 48 p. 302, 132 p. 336, 81 p. 366, 129 p. 397, 244 p. 406; II, a cura di R. Cessi - M. Brunetti, ibid. 1961, nn. 92 p. 29, 111 p. 33, 114-118 pp. ...
Leggi Tutto
GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] Federico a Lodi dove si discusse dell'appoggio navale richiesto dal sovrano ai Pisani e ai Genovesi contro il Regno diSicilia Boll. stor. pisano, II (1933), 2, p. 15; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...