Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] sotto il regno di Guglielmo II, prima del periodo di anarchia. A Capua, nel 1220, FedericoII revocò i nuovi plateatica diSicilia. Nel 1223 concesse a Termini Imerese una fiera annuale di tre giorni, esonerata da tasse, in occasione della festa di ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] p. 194; G. De Vergottini, Studi sulla legislazione imperiale diFedericoII in Italia. Le leggi del 1220, Milano 1952, pp. Sicilia nei secoli XIV-XV, in Cultura ed istituzioni nella Sicilia medievale e moderna, Soveria Mannelli 1992, pp. 83 ss.; G. Di ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] 1891, pp. 209 s., 281 s.; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia della università di Napoli, Napoli 1924, pp. 81, 101; A. Cutolo, Il regno diSicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d'Angiò, ibid. 1924, ad Ind.; G.M. Monti, Da Carlo I a Roberto ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] longobarda di Capua ad est. Durante tutto il periodo del governo di D. i Saraceni che, occupando la Sicilia, avevano in Storia d'Italia, (UTET). III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a FedericoII, Torino 1983, p. 349; P. F. Kehr, Italia pontificia, ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] II d'Aragona forti garanzie autonomistiche per il Regno diSicilia, con la prospettiva di riportarlo all'antica condizione dì all'apertura dello Studio di Catania, in Studi storici e giuridici dedicati e offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] di S. Marco e Federico III d'Aragona, re diSicilia, in seguito ai danni da questo arrecati ai Veneziani di Rogati, Serie o Mixtorum", vol. I, libri I-XIV, a cura di R. Cessi e P. Sambin, Venezia 1960, I, p. 329; II, p. 98; IV, pp. 5, 87, 118; V, p. ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] operato dal viceré diSicilia ai danni di alcuni vascelli francesi battenti bandiera di S. Marco del governatore di Roma mons. Bonelli e del cardinale Federico Sforza: dello spendere" - la solidarietà di Ferdinando II per la lotta antiturca gravante ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] di Carlo II d'Angiò miranti a farsi consegnare le località dominate dal C. in Sicilia. Nel 1302 comunque era di nuovo del sec. XIV, Palermo 1882, p. 354; G. Pipitone-Federico, I Chiaramonti diSicilia, Palermo 1891, pp. 7 ss.; E. Haberkern, Der Kampf ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno diSicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] specificità del Regno diSicilia nel XIII sec.: diritti sul sale furono istituiti a Venezia nel 1184 e in Provenza verso la stessa epoca. Sembra tuttavia che sia stata particolarmente importante nel Regno, sotto FedericoII. Tale estensione ‒ nonché ...
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CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] Cicala (che al tempo diFedericoII aveva ricoperto alti uffici nel Regno ed era rimasto coinvolto nella grande congiura contro l'imperatore del 1246), signora di Polizzi e di Golisano.
Lo avevano seguito nel Regno diSicilia altri membri della sua ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...