Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] e prosegue sotto gli Svevi, coincidendo con l'epoca di massima floridezza ambientale ed economica delle regioni meridionali. Nel desiderio di riprodurre sul continente l'ambiente sicilianoFedericoII accresce il demanio regio; in un progetto che ...
Leggi Tutto
Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] carlini d'argento si contano uno teri d'oro di conto et di pagamento" (Ead., 2003, p. 22).
L'unità ponderale qui documentata sia in Sicilia che in Puglia fu realizzata verosimilmente da FedericoII nel 1231, quando introdusse il pondus generale Regni ...
Leggi Tutto
Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] . und Karl I. von Anjou, Leipzig 1914 (trad. it. L'amministrazione dei castelli nel regno diSicilia sotto FedericoII e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995; lo Statutum de reparatione castrorum è alle pp. 94-127).
G. Yver, Le commerce et ...
Leggi Tutto
Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] di feudi doveva essere portata davanti all'Alta Corte, pena, secondo l'interpretazione baronale della Assise sur la ligèce, il rifiuto del vincolo vassallatico.
Certamente questa esperienza servì a FedericoII che, al ritorno in Sicilia, pianificò ...
Leggi Tutto
Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 FedericoII convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] il controllo dei Regni di Germania e diSicilia, mancava soltanto che lo stesso Federico, con un risoluto societas poté imporsi e servire unicamente come strumento di lotta contro FedericoII, grazie anche al suo valore simbolico e ideologico ...
Leggi Tutto
Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] e religiosa paragonabili a quelli del Regno di Valenza nel sec. XIII.
Il più importante legame tra FedericoII e il Regno di Aragona fu di carattere puramente personale: il legame cioè tra il giovane re diSicilia e la sua prima moglie, Costanza (v ...
Leggi Tutto
Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] re diSiciliaFederico, succeduto alla madre Costanza. Federico concesse infatti all'abate di Fiore un terreno di 1. sostegno di vescovi e pontefici si deve aggiungere, almeno fino al primo quarto del secolo, la predilezione diFedericoII per il ...
Leggi Tutto
sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] : la Quadruplice alleanza lo costrinse ad accettare il cambio del regno diSicilia con quello di Sardegna (1718). Gli ultimi dieci anni di regno di Vittorio Amedeo II furono di prosperità per lo Stato s., per l’amministrazione del quale il re creò ...
Leggi Tutto
Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] stata emanata una costituzione con contenuto analogo. Il Capasso (Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno diSicilia promulgate da FedericoII, "Atti dell'Accademia Pontaniana", 9, 1869, p. 10), infatti, aveva ritenuto che tra le venti ...
Leggi Tutto
Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] Ordine.
All'inizio del XIII sec., l'Ospedale di S. Giovanni approfittò dei disordini che ebbero luogo nel Regno diSicilia, durante la minore età di re FedericoII, per divenire proprietari di importanti possedimenti nel Mezzogiorno. Una volta che il ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...