ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re Federico IV, che lo impiegò [...] .
Fonti e Bibl.: Michele da Piazza, Historia Sicula, II, 42, 45, in R. Gregorio Bibliotheca Scriptorum..., II, Panormi 1792, pp. 60, 64-65; G. Cosentino, Codice Diplomatico diFederico III di Aragona re diSicilia (1355-1377), I, Palermo 1885 e segg ...
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Pietro della Vigna (o Pier delle Vigne)
Pietro della Vigna
(o Pier delle Vigne) Politico (Capua 1190 ca.- presso Pisa 1249). Studiò a Bologna; presentato (1225) a FedericoII da Bernardo arcivescovo [...] importanti missioni diplomatiche a Roma e in Inghilterra; divenuto protonotario e logoteta diSicilia, venne però coinvolto in una congiura ordita, forse, per avvelenare Federico e fu arrestato a Cremona per ordine sovrano; trasferito in catene ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] , con le truppe dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" di Boemia. La vittoria aveva rafforzato la volontà di Roma di garantire che la corona imperiale restasse in ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Federico Fregoso, arcivescovo di Salerno. È probabile che già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di Giulio II , L'eruzione etnea descritta dal B., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XXX (1934), pp. 116-23; C. F. Buehler, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Dell'economia nazionale diFederico List, oltre alle Sicilia e Sardegna: "Diciamo stati e non regioni" (Scr. polit.,IV, 111). Si tratta di Pagine su C. C.,I, C. e la filosofia civile;II, C. e il Canton Ticino, in Bollettino stor. della Svizzera ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] una breve corsa fino a Milano, Torino e Genova" (Scritti, II, p.13), rientrarono definitivamente a Firenze. Già in quel viaggio è campano e in Sicilia, accompagnandosi prima al conte Federico Confalonieri, poi al conte Girolamo di Velo. Il presente ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Sicilia.
Con il coinvolgimento didi fama di santità (tra essi anche Federico Visconti, in seguito arcivescovo di Pisa). Era presente anche un chierico di Spalato, Tommaso, allora studente di -1303; Encicl. delle religioni, II (1970), coll. 1634-1641; ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] per la Calabria, la Sicilia e la Sardegna, 485; G. Volpe, Gli inizi dell'attività politica di G. G., in Clio, II (1966), pp. 29-54; O. Bariè, G. nei ricordi di un nipote, Torino 1981; E. Gustapane, Giovanni Giolitti Federico, dottore in leggi, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] trattative con Filippo II, che portatono nel luglio del 1556 alla restituzione di Piacenza e del marchesato di Novara ad Ottavio e al conferimento ad Alessandro di ricchi benefici in Sicilia, in cambio dell'aiuto militare di Ottavio contro il ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] una serie di fatti concatenati. Era una narrazione piuttosto libera, un po’ come quella dei film diFederico oggi. Vitti), vanno in Sicilia alla sua ricerca. La città di Messina impazzita dietro a una soubrette inglese, la città di Noto con le ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...