CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] FedericoII, che lo portò con sé a Pisa, da dove lo inviò, via mare, nel Regno diSicilia, affinché fosse affidato ad Ettore di Montefusculo, in un castello della provincia beneventana. Non è noto quando si concluse la prigionia, ma il C. non fu ...
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CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] re, nel 1209 fu Uno degli esponenti più in vista della congiura di nobili siciliani contro il giovane re FedericoII, il quale, con l'appoggio dei cavalieri catalani venuti in Sicilia al seguito della moglie Costanza, aveva inaugurato una politica ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria diFedericoII la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] l'impunità ai partigiani del papa nel Regno diSicilia, in Germania, in Lombardia e in Toscana; 291; N. Kamp, Potere monarchico e chiese locali, in FedericoII e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 84 ...
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AQUINO, FAMIGLIA
EErrico Cuozzo
Famiglia di origine longobarda, discendente dai gastaldi di Aquino, che possedettero ininterrottamente, tra i secc. IX e XIII, i territori di Aquino, Pontecorvo e la [...] diSicilia significò anche l'ingresso nei ranghi della cavalleria, l'adozione di un'armatura pesante e di un modello di combattimento nuovo, e, soprattutto, l'acquisizione di una nuova etica di comportamento e di gerarchia di minorità diFedericoII e ...
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AQUILEIA/CIVIDALE/UDINE/PORDENONE (MARZO-MAGGIO 1232), DIETA DI
Wolfgang Stürner
Il ritorno diFedericoII dalla crociata e la pace conclusa con papa Gregorio IX furono seguiti da un anno di intensi [...] Regno diSicilia (promulgazione delle Costituzioni di Melfi ed emanazione degli statuti sulla riforma economica nel settembre 1231). Quindi fu la situazione creatasi nell'Impero ad assorbire l'attenzione dell'imperatore: a Federico premeva infatti di ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] di Cefalà, che era stata confiscata a Federico Abbatellis, accusato del delitto didi Casalgerardo, Nobiliario diSicilia, Palermo 1912, p. 113; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia..., Palermo 1924, II ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] Bartolomeo da Foggia. In un'altra epigrafe (scomparsa già al tempo di Haseloff) relativa al palazzo, si leggeva che FedericoII, imperatore romano, re diSicilia e di Gerusalemme, hoc opus pecunia sua Horta construi fecit. Citato come castrum-domus ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] L. Duchesne, II, Paris 1910, p. 73 n. 10; I registri della cancelleria Angioina, a cura di R. Filangieri, Napoli 1950-62, I, pp. 2, 65, 140; IV, pp. 6, 42; X, p. 82; XII, p. 193; XIII, p. 81; XIV, p. 39; XVI, p. 35; P. Ridola, Federico d'Antiochia e ...
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GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] forestiero. La città era, all'epoca, in guerra con FedericoII e il governo del Comune era stato assunto nell'anno avevano mantenuto una stretta neutralità, inviarono al nuovo sovrano diSicilia, nell'aprile 1266, una solenne ambasceria, della quale ...
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Magister camerarius
BBeatrice Pasciuta
L'ufficio di magister camerarius, dotato di competenze finanziarie e giudiziarie, costituiva uno dei cardini dell'amministrazione provinciale della parte continentale [...] Diritto Italiano", 34, 1963, pp. 51-126.
Id., Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del regno diSicilia al tempo diFedericoII, I, Gli organi centrali e regionali, Milano 1963.
E. Mazzarese Fardella, Aspetti dell'organizzazione ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...