CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] 187v, 234r-236v), nella Biblioteca nazionale Marciana di Venezia (Cod. Lat. V. II [=2324], cc. 48r-52v, 57r-59r, 338v-341r, 356v-365r) e cc. 52r-53r) e un'ode in cui invita l'imperatore Federico III a prendere le anni contro i Turchi (cc. 164v-166r). ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] ’unità d’azione (L’avventura d’Etiopia, in Fascismo e antifascismo, II (1936-1948), Milano 1962, pp. 374-380).
Al rientro in pubblicata dall’editore Einaudi, ebbe fra i suoi collaboratori Federico Caffè, Giorgio Fuà, Sergio Steve, Paolo Sylos Labini ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] dei Carracci), Jean Valentin, Giovanni Baglione, Federico Barocci, Giovanni Lanfranco, Lorenzo Lippi, un’ Petrarca (Ibid., Mss., C.198, I, cc. 1-126: volgarizzamento; II, cc. 127r-212r: continuazione; entrambi autografi). Di altre opere dà notizia ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] febbr. 1892.
Del B. si può ricordare la Vita di Federico il Grande, 2 voll., Milano-Napoli 1874. Condotto con grandi pretese Gioberti all'ingresso di Cavour nel governo, a cura di G. Sardo, ibid., II, Palermo 1964, pp. 66, 68, 77, 79, 105; K. R. ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] all'edizione veneziana della Prefatione del cardinal Federico Fregoso nella Pistola di san Paolo a' Roma 1980, pp. 54 ss.; G. von Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 305; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Indices. ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] del C.: Iacopo, Gaspare, Melchiorre, Baldassare e Federico; di questi, nel 1370 soltanto Gaspare e 325, 329, 334 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma, II, Quaracchi 1966, pp. 3 s., 8, 12-23, 43 s., 52, 60, 70 s ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] 'immobilismo ecclesiastico dell'epoca. Oggi, dopo l'approfondimento della riflessione teologica, ampiamente promosso dal concilio Vaticano II, la teologia morale cerca un diverso modello di impostazione. Il sistema manualistico è quasi scomparso; si ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] un caso a "feoda" e "tenimenta" (per esempio, ibid., II, 1, pp. 134-137). Il demanium di un grande ente suo feudo.
È dunque oltre un secolo dopo la morte di Federico che cominciano a porsi le premesse teoriche per la definizione del regime ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] capeggiati dal C. e dal capitano del Popolo, Federico Troto, assalirono Masio ed Incisa e devastarono i 11, 43, 73; L. Astegiano, Codice diplom. cremonese (715-1334), II, Augustae Taurinorum 1898, p. 25; P. Pellini, Dell'historiadi Perugina, ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] illustri viaggiatori stranieri: nel 1688 il principe Federico di Sassonia assisté alla dissertazione De pignorationibus , che lo ricordò nel suo poema La Bucchereide (Firenze 1729, Proemio II, parte 3), G. Grandi, che gli dedicò la sua Epistola sulle ...
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federico
s. m. [dal nome di Federico II di Prussia] (pl. -ci). – Moneta d’oro del regno di Prussia (ted. Friedrichsdor), coniata dal 1750 al 1857 e in circolazione fino al 1874, del valore di 5 talleri e 2/3, con il busto del sovrano al diritto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...