GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] ).
Nel 1460 il G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei due anni successivi, quelle Il G. forgiò inoltre lo stocco donato all'imperatore FedericoIII nel 1459 e quelli consegnati nel 1460 rispettivamente al ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] , p. 868; III, II, p. 782; IV, III, p. 379)
In , come quello di Aragona (1982, art. 7 , come in Autobiografía de Federico Sánchez (1977) di J , M.H. Mompó, E. Mus, A. Nagel, L. Pericot, D. Quintero, A. Rafols-Casamada, R. Ramírez Blanco, E. Sala, S ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 4000 architetture fortificate, Milano 1979; Federico II e l'arte del Duecento Italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell e Tormos in Aragona, realizzati con pietra da taglio ben squadrata, o in piccoli massi e blocchi d'argilla, come ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dei sovrani di Castiglia, Aragona e Portogallo: Moreruela, Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana Kinder, cat., Paris 1990a, pp. 95-120; id., L'abbaye d'Obazine et ses granges, Les Cahiers de la Ligue urbaine et rurale ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] incompiuta (Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M. André, Paris 1856). Nel (immagine dell'annegamento dell'imperatore Federico Barbarossa nel De rebus siculis Miguel de Foces a Ibieca, in Aragona).
Nella Dormizione della Vergine gli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] committenti reali, quali gli Aragona di Napoli. Nonostante ciò una appassionata lode di Federicod'Urbino, all'esame delle 1439-1501, Chicago 1943; R. Papini, F. di G. architetto, I-III, Firenze 1946; M. Salmi, Disegni di F. di G. nella collezione ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] cattedrale di Teruel in Aragona, capolavoro dell'arte in Storia di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), ; M. Hermite, Les toitures de la cathédrale d'Albi, Les monuments historiques de la France, n ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] d'avorio appartenenti a diverse collezioni (Goldschmidt, 1914-1926, II, nrr. 4-16; III centrale, negli antichi regni di Aragona, Castiglia e León, questo 1230) e Agnese duchessa di Nancy, moglie di Federico II di Lorena (m. nel 1213); tali iscrizioni ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] in uso fino al regno di Enrico III. Quanto alle b. d'oro, prima Ludovico il Pio, poi chiesa di Mende per tenere in scacco Federico Barbarossa che agiva allo stesso modo con cancellerie dei re di Portogallo, di Aragona e di Maiorca, con una felice ...
Leggi Tutto
ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] forse riprese dall'Aragona da cui proveniva Costanza, moglie di Emerico e, in seguito, sposa di Federico II di Svevia. da Béla III, divenne la principale causa delle molteplici crisi del regno di Andrea II. Pur essendo l'unico fra i re d'Ungheria ad ...
Leggi Tutto