CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca diFederico regno diAragona costruirono ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Alfonso V diAragona.
Il ruolo più importante svolto da Renato è stato quello di mecenate di artisti e , in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di Studi di Storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] con Valentina Visconti, e da Alfonso d'Aragona, in virtù di una presunta volontà testamentaria - di cui non si trovava però valida prova - di Filippo Maria Visconti in suo favore. Anche l'imperatore eletto FedericoIII, come si è visto, aveva mire ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] di occupare tutti gli snodi del sistema di controllo del convoglio. Nel 1358 Federico , ciò che convince Edoardo III a impiantare una manifattura di pannilana a Bristol. Dopo con la dichiarazione di guerra del re diAragona alla Repubblica veneziana ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di dedicare al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, l'Hecatostica, e quindi di trasferirsi alla corte aragonese, lo Sforza gli impedì di Ludovico III Gonzaga; di due figli giovanissimi: Cesare Eufrasio, di sette anni, e Federico Francesco, di otto. Per di ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] del re Alfonso d'Aragona, che nel 1428 appuntamento con Federico II, di cui delineò uno dei ritratti più incisivi di una folta à Genève, Paris 1937; E. Contini, C. uomo di teatro, in Riv. it. del dramma, III (1939), 6, pp. 230-249; G. Comisso, Agenti ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di Francia e Giacomo I diAragona, come anche l'appoggio fornito alla pace fra il duca di Galizia e il granduca di Polonia. Nell'intervento di regioni acquistate da Innocenzo III. Per fugare i timori di O., Federico non soltanto confermò le donazioni ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di cedere la signoria dotale di Cremona al figlio Sforza Maria, promesso sposo di Eleonora d'Aragona, figlia del re di degli studi economici e commerciali di Trieste, VI (1934), pp. 213-322; E. Lazzeroni, Il viaggio diFedericoIII in Italia…, in Atti ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dal 1213 il giovane Federico aveva espresso in forma solenne a Innocenzo III l'intento di prestare aiuto alla Chiesa tanto più che (fino alla crociata albigese) i re diAragona erano in rapporti privilegiati con il pontificato e beneficiavano della ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] avuto il merito di allertare Federico su di una trama , timoroso delle ire d'Enrico III, il fratello ha preso le Aragona Iñigo d'Avalos assistito dal patriarca d'Alessandria e prossimo cardinale Enrico Caetani e dall'arcivescovo di Napoli Annibale Di ...
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