GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di Orvieto.
Nel giugno 1497 Alessandro VI nominò Cesare Borgia legato nel Regno di Napoli per l'incoronazione diFederico d'Aragona (1982), pp. 407-482; II, XCIX (1985), pp. 383-417; III, C (1986), pp. 270-333; Id., Le cinquième concile du Latran d ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] la guida della Baviera avevano riportato contro gli alleati calvinisti diFederico V del Palatinato, il "re d'inverno" della ., 395; I. G. Gravius, Thesaurus antiquitatum et historiarum Italiae..., III, 1, Lugduni Batavorum 1704, pp. 337-40, 347 ss., ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] di Messina al luogotenente di Manfredi di Svevia, Federico Lancia, troviamo il C. di . estratti dall'Archivio della Corona d'Aragona, a cura di G. Silvestri - I. Carini, in preserved in the Public RecordOffice, IV, Henry III, London 1908, pp. 551, 592, ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] .
Nel 1212, in procinto di partire per la Germania, Federico II affidò la reggenza alla moglie Costanza d’Aragona e, recependo forse i consigli di Innocenzo III, reintegrò Pagliara nella carica di cancelliere e nelle funzioni di familiare.
Poche sono ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] Da Ancona la flotta della lega, al cui comando era Federico d'Aragona, si portò a Lissa occupandola, ma esaurì ogni sua attività France, a cura di B. de Mandrot, III, Paris 1920, pp. 67 ss.; Cronicadi anonimo veronese, a cura di G. Soranzo, Venezia ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VIII (25 maggio 1533) e dal conseguente distacco della Chiesa d'Inghilterra da quella diFederico, divenne sede di un notevole museo di G.Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica ..., III, Monasterii 1923, pp. 5, 8, ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] di un procedimento presso la Sede apostolica, affidato dal papa Niccolò III alla decisione dell'abate didi Calatabiano. Presentò i due privilegi diFedericodi Svevia di donazione all'arcivescovo Berardo Castacca e alla Chiesa di Messina di d'Aragona ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] del G., il duca Federico I, padre di Francesco. Veri o presunti che III, ibid. 1923, p. 234; M. Gedda, Di Niccolò Lelio Cosmico e di L. G. vescovo di Mantova, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XCII (1928), pp. 267-270; F. Secco d'Aragona ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] Capua la regina Costanza d'Aragona, che si recava in Germania per ricongiungersi al marito, Federico II. In ogni caso, conferì a un chierico l'investitura della chiesa di S. Leucio, che già Innocenzo III aveva concesso a costui, sebbene il capitolo, ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] . Camerario del Sacro Collegio, fu presente qualche mese dopo alla cerimonia della consegna delle lettere di Ferdinando d'Aragona al papa, da parte del principe Federico.
Quando Alessandro VI si allontanò da Roma, il 27 maggio 1496, per non essere ...
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