Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] 1317 chiese a re Federico e ai prelati di Sicilia di consegnare i ribelli ai riconosceva la povertà di Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le Germania, i rappresentanti della comunità riuniti in Capitolo generale condannarono la dottrina di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] marzo e aprile del 1317 chiese al re di Sicilia FedericoIII d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i frati ai superiori del loro sostenitori di spirituali e beghini non solo nel Sud della Francia ma anche in Spagna, in Italia e in Germania, ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno diFederico [...] , avendo rinviato il suo soggiorno in Germania, ordina nuovamente un controllo dei conti degli diFederico II di Svevia, "Atti della R. Accademia di Scienze Lettere e Arti di Palermo", ser. III, 7, 1902-1903 (ora in Id., Saggi su Federico II di ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno diFederico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] soggiorno in Germania dall'autunno del 1212 all'estate del 1220; III) gli anni compresi fra l'autunno del 1220 e la morte sopravvenuta nel 1250, che quindi coincidono in sostanza con il periodo imperiale.
I. Quando Federico, all'età di appena quattro ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] scomunicato, Innocenzo III gli imputò di non accettare la sentenza: il disprezzo della competenza giurisdizionale giustificava l'accusa di eresia, raccolta dai principi diGermania al momento della deposizione e dell'elezione diFederico II. Insomma ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] diFederico II, occupato a riorganizzare il Regno in Germania, non raffreddò il clima di , 255, 539, 542, 588, 608, 614, 617, 621, 633, 641, 664, 665, 675, 703, 712, 713; III, pp. 3, 6, 30, 57, 65, 66, 112, 131, 132, 134, 145, 151, 169, 198, 207, 243 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] di un codice semplice come quello del progetto di codice civile, il Code Frédéric, commissionato da Federico II diIIIdi un successo in Italia e all’estero, attestato dalle numerose edizioni italiane e dalle traduzioni che si susseguiranno in Germania ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] La nobiltà secondo Federico II
Secondo la testimonianza di Dante Alighieri nel Convivio (II, iii, 6) Federico 'di Soave' avrebbe sugli uomini forniti dalla Germania ("multas enim nobis personas Germania germinat"; Historia diplomatica, III, p. 930), ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] seguente di presentare a Giovanni IIIdi Portogallo di diversione scandinava che fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico XIV didiGermania, a cura di G. Finazzi, in Miscellanea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] con il pontefice Alessandro III ebbe una lunga incubazione, a partire dal 1152 e dal mistero dell’assenza di legati pontifici all’incoronazione diFederico come re diGermania fino alla Dieta di Besançon del 1157, sede di una violenta battaglia sull ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...