Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] E già nel 1212 Federico si trasferì in Germania, dopo l'assassinio del re, lo zio Filippo di Svevia. A Palermo rimase , Filologia urbana: Palermo dai Normanni agli Aragonesi, "Incontri Meridionali", ser. III, 1-2, 1981, pp. 5-40.
I. Peri, La Sicilia ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] il primo riferimento, che è alla crociata promessa a papa Onorio III e fino ad allora sempre rimandata, non altrettanto si può dire per di Magonza del 1235 Federico aveva ricostituito la solidarietà della nobiltà diGermania intorno a un programma di ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] di Sicilia. Iniziata sotto il re Ruggero II, la sollevazione culminò quando Federico II di , Olanda e Germania.
Malgrado questa situazione di prosperità economica, di Napoli dei Borbone di Spagna. Un periodo di benessere seguì l’avvento di Carlo III ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dottrine che A. Weishaupt propagandava in Germania. Egli riferì probabilmente che, al di là degli ideali comuni dell'uguaglianza e (Napoli 1997) da parte dell'Università "Federico II" di Napoli dell'Epistolario del F., a cura di E. Lo Sardo (a cui si ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] , che, attraversando la Croazia, minacciavano la Stiria. I delegati germanici si opposero fermamente alle sue proposte, mentre l'imperatore FedericoIII evitò accuratamente di prendere posizione. Inoltre proprio il ritardo dell'imperatore, giunto a ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica diFederico [...] momento in cui il futuro Federico II era un fanciullo controllato da Gualtiero di Palearia e Marcovaldo di Annweiler; era stato creato da Innocenzo III cardinale vescovo di Ostia nel 1206, aveva guidato le missioni in Germania ‒ al tempo in cui il ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] a luogo (in Italia e Spagna meno severi che in Germania) e da periodo a periodo nello stesso luogo (nell'Italia del XV secolo sporadici e di breve durata. Ci prova nel 1312 FedericoIII, ordinando agli ebrei di Palermo di sgomberare la città per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] fonda sulla ‘guerra di popolo’ di cui si era fatto duce FedericoIII – il vero fondatore al posto di Ruggiero. Ma, dopo di accesso a un’interpretazione sociale del fenomeno religioso che associa Amari al dibattito in quei decenni attivo e in Germania ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia diFederico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ingenua passione missionaria, che indusse il granduca ad organizzare campagne di proselitismo in Germania e nel Settentrione luterano ed a concedere pensioni al convertiti. Il bigottismo di C. III non fu e non resto ovviamente fatto individuale, ma ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] Caterina andò sposa nel 1617 a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e Claudia nel 1621 a Federico Della Rovere, figlio di Francesco Maria duca d'Urbino. Alla sua chiara volontà di conservare il prestigio che Ferdinando I aveva assicurato alla famiglia ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...