LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] parlate cosiddette "gallo-italiche" diSicilia (Sperlinga, Nicosia, Piazza Armerina . Ma con l'avvento diFederico I (1152) la tutela 1928), pp. 231-307; S. Vigezzi, La scultura lombarda, I-III, Milano 1928-1930 (anche per i secoli seguenti). - Per l ...
Leggi Tutto
È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] diSicilia armarono eserciti anche di 30.000 uomini di linea, di solito però con il sussidio di mercenarî.
Con Filippo di 'impero.
Alla fine del sec. III Diocleziano e Costantino fecero un ultimo XVIII domina la figura diFederico il Grande (v.), ...
Leggi Tutto
SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] di 271,180 sui 100 e quella di 268.953 sui 500 km. Campione italiano di volo a motore per il 1960 è stato Giorgio Urbani, vincitore del Giro diSicilia staffetta 4 × 200 s.l. (Federico Dennerlein, Paolo Galletti, Angelo Romani, di Kiel, "Merope III" ...
Leggi Tutto
Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] federazioni, perché salvo la Cassa di risparmio di Andria e quella di Cosenza le ȧltre verranno assorbite. In Sardegna non esistono casse di risparmio; in Sicilia vi sono la potente Cassa di risparmio Vittorio Emanuele e quella del Banco diSicilia ...
Leggi Tutto
È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] il cardinale Giordano Orsini, contemporaneo di Alessandro III (1159-1181), inizia la serie Federico II di Svevia (1184-1250) nel suo reame di Napoli e diSicilia e l'influsso dell'arte antica appariva nel pulpito del Battistero di Pisa, capolavoro di ...
Leggi Tutto
Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] , ed. da W. Endemann, Lipsia 1885, III; G. Bonelli, Le ipoteche per sovvenzioni future, di Torino, la Cassa di risparmio di Bologna, la Cassa di risparmio di Cagliari, il Banco di S. Spirito di Roma e il Banco diSicilia il re Federico II e ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] più di nome che di fatto. Da Federico II il titolo di re di Gerusalemme passò III i diritti a quel titolo e nel 1277 cedette i proprî diritti a Carlo I d'Angiò re di Napoli; questi assunse ufficialmente il titolo di re di Gerusalemme e diSicilia ...
Leggi Tutto
INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] È assai basso l'interesse del 4% nel sec. II-III d. C. praticato da Antonino Pio e da Severo Federico II, per il Regno diSicilia, impone agli Ebrei di non esigere più del 10%; il Comune di Verona, nel 1228, fissa il tasso legale del 12%, quello di ...
Leggi Tutto
Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] divenuta romana; gran parte della Sicilia è caduta in mano dei di su documenti d'archivio, la storia amministrativa dello stato di Luigi XIV o di quello diFederico II di ellenistica già del sec. III, diciamo pure di Callimaco e Apollonio, è ...
Leggi Tutto
STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] situazione allontanandosi, con la spedizione diSicilia, dalle direttive di Pericle e soggiacque a sua e partica di Traiano, guerre orientali del sec. II e III d. C., campagne di Costantino), politica dello stato.
Dopo Federico, gli ordini sociali e ...
Leggi Tutto