FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] di privilegi, diplomi, lettere emanati dal precedente regime. La Repubblica di Venezia, FedericoIII e il re di Francia Ferdinando e quello d'Aragona e Sicilia al fratello Giovanni, re di Navarra. Il compito di Ferdinando si rivelò subito difficile: ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] e anche con il sogno di Innocenzo III, di un misero religioso il quale impediva il crollo della chiesa papale di S. Giovanni in Laterano sarebbero svolte in Italia, dalla Lombardia alla Sicilia.
Con il coinvolgimento di F., dunque, era in atto un ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] S. Maria del Patire e a S. Giovanni di Caloveto (Rossano). Documenti inediti, Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata, n.s., 34, 1980, pp. 37-62; Storia della Sicilia, III, Napoli 1980; C. Pasini, Vita di s. Filippo d'Agira attribuita al monaco ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Sicilia antica, ibid., pp. 545-562 (datato Roma, aprile 1874); All'Antologia Latina (su una lapide di Frascati; datato Frascati, giugno 1874), III fece allievi: tra i più antichi Federico Halbherr, poi esploratore di Creta e collega a Roma, e ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] contrastata dal papato fin dal tardo XII secolo. Innocenzo III aveva ottenuto dal giovane Federico impegni precisi a conservare la separazione. Nel 1212, dopo aver incoronato re diSicilia il figlio neonato Enrico, lo svevo aveva dovuto promettere ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] II viceré diSicilia. Era l'incarico di grande Federico, che era morto nello stesso 1569. All'unico figlio maschio che gli sopravvisse, Ascanio, ecclesiastico, destinò Marino e Rocca di Atti del V Congresso naz. di studiromani, III, Roma 1942, pp. 232 ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] diSicilia, un frontone spezzato su cui poggiano due angeli, di L. Retti, che affiancano una monumentale cupola di bronzo a forma di da Federico Augusto II di Sassonia, re di Polonia III (1978-79), pp. 43-88; N. Carboneri, La reale chiesa di Superga di ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] re diSicilia Ruggero II, che nel 1145 fece portare due s. in porfido nel duomo di Nel 1251 Federico II di Svevia fece trasferire i due s. nella cattedrale di Palermo. croce sui fianchi (Mendel, 1912-1914, III, nr. 1174; Farioli Campanati, 1983, fig ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] uomini come Federico Fregoso, Marcantonio Flaminio, Pietro Bembo, Gasparo Contarini, Reginald Pole. Egli affiancò Galeazzo Rossi, dando quotidiane lezioni private di latino e di greco al Farnese. L'interesse con cui Paolo III vigilava da lontano sull ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] si vedrà, nel suo Regno siciliano.
Disposizioni antiereticali erano contenute già nella legge dell'incoronazione del 1220.
Fin dal 1213 il giovane Federico aveva espresso in forma solenne a Innocenzo III l'intento di prestare aiuto alla Chiesa "super ...
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