MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] pace con i musulmani diSicilia e si obbligò a pagare diFederico II (v.), alleata dell'Inghilterra.
Nel 1759 la Francia tentò di O. Fiebiger, art. Classis, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 2632; B. Mussolini, Roma antica sul mare, Milano ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] unica figlia di Pietro I, Agnese, moglie diFedericodi Montbéliard, . savoia, tommaso iiidi). La successione fu ancora una volta negata alla prole di Tommaso II quando non fu affatto tenero dei parlamenti diSicilia e nel 1717 ne fece bruciare la ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] .
La genesi dello zolfo nei giacimenti diSicilia è stata oggetto di discussione assai ampia e approfondita, ma ricuperato dalle piriti.
Dalla tabella III si rileva la recente tendenza allo sviluppo della produzione di zolfo elemento dalle piriti e ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] partire forse dal principio del sec. III a. C., quella degli edili curuli diSicilia (e poi di Napoli) va ricordato quello del Gran Giustiziere, progressivamente ampliatosi fino a raggiungere sotto Federico II Svevo cinque membri, prendendo il nome di ...
Leggi Tutto
NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] diFederico II e di Alfonso di Castiglia, e le nozioni astronomiche di Alfragano e di il Coronelli (Specchio del mare, Venezia 1693, cap. III). Quest'ultimo dice, fra altro: "essendo in detto , pure nel Canale diSicilia.
Per costruire una carta ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno diSicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] nell'esistenza dalla lega fra Enrico VII e FedericodiSicilia, fu salvato dalla morte improvvisa dell'imperatore. II. Periodo durazzesco-aragonese (1381-1504). - Continuarono, con Carlo III (1381-86), le guerre interne, prima fra il nuovo re ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] scevra di gravi difetti.
Il cardinale Federico Borromeo, di Michele Amari ha dato sulle fonti arabe i suoi capolavori sulla storia diSicilia, già studiata dal Di Charakteristik, in Die Welt des Islam, XII, iii (1931); E. Rossi, sguardo generale alla ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
*
. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] lui riconosciuto re diSicilia; cedette alla Francia le vallate di Oulx e di Prussia, Federico Guglielmo I, che aspirava, per mezzo suo, alla cessione di Danzica e della Bassa Polonia; il figlio di Augusto II, l'elettore di Sassonia Augusto III ...
Leggi Tutto
NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] come ad es. in Piemonte, dove, sotto Carlo Emanuele III, bastavano a tale scopo tre generazioni vissute nobilmente. Ciò che pari, ciò che lo stesso Federico II riconobbe come un diritto dei nobili dei regni di Napoli e diSicilia, e che i re Aragonesi ...
Leggi Tutto
LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] non dove riuscirebbe più remunerativa, ma in terre non malariche, finanche (Sicilia e Calabria), oltre i 900 o 1000 m. s. m. . Sovrani, quali Federico II di Svevia e FedericoIII d'Aragona, proibendo a chiese e monasteri l'acquisto di nuovi beni per ...
Leggi Tutto