IATO, Monte
Hans Peter Isler
Denominazione corrente dell'altura su cui sorgeva un'antica città (in greco ᾽ΙαίταϚ, in latino Ietas) della Sicilia occidentale, di origine indigena, poi greca, romana e [...] invece quasi tutte agli ultimi decenni di vita dell'insediamento, diventato rifugio dei musulmani diSicilia in rivolta contro l'imperatore cristiano. Vedi tav. f.t.
Bibl.: Studia Ietina, i (1976), ii (1984), iii-v (1991), a cura di H. Bloesch e H. P ...
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RUFFO
Ernesto Pontieri
. Famiglia nobile calabrese. Notizie, storicamente sicure, di personaggi dal cognome Ruffus e Rufus, si trovano, durante i secoli XI-XII, sia in Inghilterra sia in Sicilia e nell'Italia [...] ", si era trapiantata in Calabria, ascese a importanza politica sotto Federico II di Svevia: quest'ascesa fu merito di Pietro Ruffo, giustiziere, poi maresciallo del regno diSicilia, sotto Federico II.
Col trionfo degli Angioini rinacque la fortuna ...
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MONCADA
Giuseppe Paladino
Nobile famiglia siciliana, altrimenti detta Montecateno, di origine spagnola, trapiantatasi nell'isola con Guglielmo Raimondo I. Fautori in genere dei re aragonesi, avversarono [...] giustizierato diSicilia (1392), ma, essendosi di poi ribellato, lo privò dei beni (1397). Guglielmo Raimondo III morì a 1510. Dai figli di lui Antonio e Federico discesero rispettivamente i rami dei principi di Paternò e di Monforte, che continuano ...
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UMBERTO di Silva Candida, cardinale
Enrico CARUSI
Borgognone, o piuttosto lorenese, nacque in un anno imprecisato, ma al principio del sec. XI, perché nel 1028, già monaco a Moyenmoutier (diocesi di [...] di cancelliere e bibliotecario della Chiesa romana, poi arcivescovo diSicilia soggetta allora ai Saraceni. Per opera principalmente di pontificato di Vittore II si occupò di ristabilire la pace a Montecassino, dove fece eleggere abate Federicodi ...
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SCORDIA, Pietro Lanza e Branciforte, principe di Trabia, Butera e
Giuseppe Paladino
Nacque a Palermo il 19 agosto 1807 da Giuseppe, che fu ministro di Ferdinando II per gli Affari ecclesiastici dal [...] accomodamenti fra la Sicilia e Ferdinando Borbone, pubblicate assai tardi (Memorie della rivoluzione siciliana dell'anno MDCCCXLVIII, II, Palermo 1898, a cura di G. Pipitone Federico), nelle quali si rivela di sentimenti autonomistici e federali ...
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ONORIO III, papa
Raffaello Morghen
Cencio Savelli, figlio di Amalrico; s'ignora l'anno della sua nascita; morì a Roma il 18 marzo 1226. Dapprima canonico di S. Maria Maggiore, tesoriere della S. Sede [...] dei nuovi ordini di S. Domenico e di S. Francesco. Nei riguardi diFederico II non riuscì però di serbare, vita natural durante, anche il regno diSicilia: il programma per cui aveva sempre lottato Innocenzo III, la separazione tra regno diSicilia ...
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PŘEMYSLIDI
Karel Stloukal
. Dinastia nazionale cèca, fondatrice dello stato boemo, dove regnò sino alla sua estinzione nel 1306. La sua origine è vetustissima. Secondo le saghe che ci tramandò al principio [...] essi ottennero nel 1212 dall'imperatore Federico II con la cosiddetta bolla d'oro diSicilia la corona reale a perpetuità.
secolo XIV. La linea legittima di P. si estinse nella linea maschile nel 1306 con Venceslao III. La famiglia continuò però in ...
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GRAVINA
Filippo POTTINO
Non ne è provata la discendenza dalla stirpe reale dei Normanni, ma la famiglia è vetusta e fu illustre. Il ramo più antico è quello dei conti di Gravina in Puglia che appare [...] II e di Carlo III; Francesco Paolo, ultimo principe di Palagonia, lasciò il suo vistoso patrimonio per i poveri di Palermo. Il cardinale Pietro, arcivescovo di Palermo e luogotenente generale del re in Sicilia (1820), fu fratello diFederico, il ...
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MALOCELLO, Iacopo (Malosello, Maloxelo, Maloisel)
Camillo Manfroni
Uomo di mare genovese del sec. XIII, appartenente a nobile famiglia che diede alla repubblica numerosi navigatori. Già nel 1236 era [...] per il concilio, indetto per la Pasqua di quell'anno con propositi ostilissimi a Federico II imperatore e re diSicilia. L'impresa non era facile perché l'armata imperiale, composta di Siciliani e di Pisani, agli ordini del profugo genovese Ansaldo ...
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MARZANO
Alessandro CUTOLO
. Venuta nel regno diSicilia, secondo una tradizione familiare, con i Normanni, la famiglia dei M. (croce gerosolimitana nera in campo d'oro), vi ricoprì di certo alti uffici [...] sotto la dominazione sveva, ma essendone partita perché in lotta con Federico II nel 1241, vi ritornò solo alla conquista di Carlo I d'Angiò. Famiglia fra le più potenti, durante il dominio di questi signori, i suoi membri ricoprirono le cariche, che ...
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