BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] davanti al papa, reggente del Regno diSicilia per il minorenne Federico II di Svevia, la contea di Lecce e il principato di Taranto, che Enrico VI nel 1194 aveva concesso al giovane figlio di Tancredi Guglielmo III, l'ultimo re normanno, e a ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] seguita anche dagli arcivescovi che occuparono la cattedra barese immediatamente dopo di lui, fu tra i familiari del re diSicilia, circostanza che, se gli valse ad ottenere da Federico non pochi privilegi, lo pose altresì più volte in situazioni ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di Castiglia, di Aragona, diSicilia e delle Nuove Indie; il 12 settembre c'era stata la decisione più grave, quella di d'Italia, pp. 110 ss.; Federico Seneca, La politica veneziana dopo l rapportant à la Suisse et aux III Ligues Grises, Venise 1890, ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Giulie alla testa dei suoi Ostrogoti, "federati" dell'impero d'Oriente. Beneaccolti in diSicilia (in quanto discendenti dall'eponimo Gálato, nato dall'unione di Polifemo con la ninfa marina Galatéa): cf. F.Gr.Hist., 566, F, 69, con ibid., III ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di quello tra il re di Francia e le Province Unite d'Olanda e dell'altro tra lo stesso re e Guglielmo IIIdiSicilia passerà all'Impero asburgico. Il duca di Savoia avrà il regno di Sardegna in luogo di quello diSicilia Parlando diFederico Corner ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] compiacente il trono al figlio diFederico Augusto II, Federico Augusto III, che così assunse il nome di Augusto III), sia, ciò che più nel Ducato di Parma e nel Granducato di Toscana), anche i Regni di Napoli e diSicilia. Approfittando dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] imperatore FedericoIII chiese di scrivere un Bellum austriacum, poi malamente titolato Historia austriaca o Historia Friderici III, ossia e poi, e soprattutto con la Storia dei Musulmani diSicilia (1854-1872), che segnò una data insuperata in questa ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] IIIdi Valois -, nonché "intrinsichissimo" diSicilia. Se poi si considerano le biografie di Torquato Tasso e di Giovanbattista Marino - entrambi autori di successo ed entrambi tutt'altro che privi di contatti con Venezia e didi Doni, Federico ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] . 124 s. 70. Cf. anche per ulteriore bibliografia: Umberto Rizzitano, Gli arabi diSicilia, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, III, Il Mezzogiorno dai bizantini a Federico II, Torino 1973, pp. 372 SS. (pp. 365-434); Giosuè Musca ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] sia Giovanni di Lignères sia altri studiosi‒ in particolare Giovanni diSicilia, Giovanni de Muris e Giovanni di Sassonia Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, l'imperatore FedericoIII. A ...
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