DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] di lima). Queste opere dei D. dovettero molto piacere a Federico della Sicilia e Malta negli anni 1793 e 1794; Antichità di Palermo; Delle vedute diIII, 1, p.312) l'erudita Lettera sui monumenti Indici del Museo Borgiano, illustrati da p. Paolino di ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Federico d'Aragona ancora giovinetto. È un dialogo a contrasto di tipo medievale, fra Povertà e Ricchezza al cospetto di Onestà, di due Sicilie, III, Napoli 1810, p. 430; C. Minieri Riccio, Cenno storico delle Accademie fiorite nella città di Napoli, ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] di G. è forse rappresentato dalla lettera di Giorgio Bardanes, metropolita di Corfù, all'imperatore Federico II (A. Acconcia Longo, Per la storia di Constantinople, I, Les actes des patriarches. f. II et III. Les regestes de 715 à 1206, Paris 1989, nn ...
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GIACOSA, Pietro
FedericoDi Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] in Sicilia:1862-63, in G.P. Clivio - R. Massano, Civiltà del Piemonte. Studi in onore di Renzo Gandolfo di chimica e di farmacologia, s. 4, III [1886], pp. 201-213; I fattori chimici dell'evoluzione, in Giornale dell'Accademia di medicina di ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] di Milano dalle origini al secolo XVI, in Arch. ambrosiano, XLIV, Milano 1982, pp. 39-43; F. Burgarella, Bisanzio in Sicilia e nell'Italia meridionale: i riflessi politici. in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia, III ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] del Vespro. Alla campagna contro Federico Il d'Aragona e contro la Sicilia, iniziata nell'estate 1298 dalle Tescione, Caserta medievale e i suoi conti e signori,in Arch. stor. di Terra di Lavoro, III(1960-64), pp. 97 ss.; M. T. Ferrer i Mallol, ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] rinforzare l'esercito assediante diFederico II. Alla fine del , quando partì per la Sicilia. Ciononostante, i ghibellini della 143; II, ibid. 1934, pp. 484-86 n. 322, 527-28 n. 351; III, ibid. 1940, pp. 1017-18 n. 848, 1103-07 nn. 897-98; G. Ciacci ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] Federico Barbarossa, il cui programma di espansione nel Sud d'Italia urtava coi tradizionali rapporti di amicizia tra Genova e la dinastia normanna. Nel novembre 1156 in Sicilia , in Storia di Genova dalle origini al tempo nostro, III, Milano 1942, ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] di rado menziona le varie circostanze nelle quali fu chiamato a redigere atti e a partecipare a importanti legazioni (due volte in Sicilia alle dipendenze del cancelliere Arnoldo di Selehofen, attivo con Corrado III e Federico Barbarossa: un notaio le ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] di sue sottoscrizioni - l'Ohnsorge avanza l'ipotesi di una sua seconda legazione in Sicilia, di 129; M. Pacaut, Alexandre III, Paris 1956, ad Indicem; M.Maccarrone, Pampato e Impero dalla elezione diFederico I alla morte di Adriano IV, Romae 1959, ...
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