LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] di vista geografico includiamo anche quei territori che, pur appartenenti al Regno diSicilia in Storia della lingua italiana, III, Le altre lingue, a cura di L. Serianni-P. Trifone, -310; G. Brunetti, Attorno a Federico II, in Lo spazio letterario del ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] III è dunque il terzo eroe della Storia, dopo Ruggero e Federico II: "Che se niuno storico siciliano contemporaneo si è veduto sinora, che avesse descritti i grandi avvenimenti sotto i Normanni e gli Svevi, abbondò nell'epoca aragonese la Siciliadi ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] III, p. 66) attribuì a M. il merito di aver diffuso ‒ intorno al 1230 ‒ le opere aristoteliche.
L'attività di M. presso Federico II è simbolo di da M. per allietare la vita del re diSicilia: "qual fu indivino dell'imperador Frederico; e ave ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte diFederico II [...] 280, 292, 296; F. Torraca, La scuola poetica siciliana, "Nuova Antologia", ser. III, 54, 1894, pp. 235-250, 458-476; A. Zenatti, La Scuola Poetica morte diFederico II imperatore e re diSicilia. Atti del Convegno internazionale di studi federiciani ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca diFederico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] alla stesura delle Costituzioni per il Regno diSicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre 1231. allievo Nicola da Rocca lo elogiò definendolo "novus legifer" (ep. III, 45).
Tuttavia dal 1230 P. fu attivo soprattutto in missioni ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] di Capua, personaggio di rilievo nella Curia e consigliere di Innocenzo III, venne espressamente inviato presso Federico nobiltà alla corte diFederico II di Svevia, "Medioevo Romanzo", 23, 1999, pp. 3-20; S. Tramontana, Il Regno diSicilia. Uomo e ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] Nella III stanza, però, il Notaro si stacca da questo motivo, di cui Sicilia, in Studi di Filologia e Letteratura italiana in onore di Maria Picchio Simonelli, a cura di P. Frassica, Alessandria 1992, pp. 1-10.
Id., La corte 'italiana' diFederico ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] .
Egli passò quindi al servizio del fratello dell'ucciso, FedericoIII, per il cui insediamento pronunciò un solenne discorso. Ma di lì a poco il D. rientrava in patria, dopo quasi due anni di assenza, né volle ritornare ad Urbino, nonostante che ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] da parte diFederico II; due esametri tripertiti sono sulla distruzione di Sora; una coppia di esametri leonini esalta la conquista di Cordova da parte di re Ferdinando IIIdi Castiglia, e un'altra piange la morte di Tommaso di Capua, cardinale di S ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] nell'Esequie di Filippo II Re di Spagna e diSicilia. Dedicata al Marchese di Gieraci allhora Vicerè diSicilia, che si non altro che il fine immediato di illustrare agli occhi dei concittadini questi personaggi: da FedericoIII "il qual a tempo che ...
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