PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] 7 aprile 1754 a Roma dal cardinale Federico Marcello Lante. Il 16 aprile divenne Sicilia; il nuovo ministro, che, in quanto segretario di 1965, ad ind.; Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo IIIdi Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] insieme con l'arcivescovo Oberto, scomunicò a sua volta Federico e Vittore. Questa iniziativa - evidentemente concordata in precedenza prima, con la quale Clemente III lo informava della scomparsa del re diSicilia Guglielmo II: ciò apriva la grave ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] della crociata (Historia diplomatica, III, pp. 36-48). Convocata una dieta a Barletta, nominato reggente nel Regno diSicilia Rainaldo di Urslingen e disposta la propria successione nella persona del figlio Enrico, Federico II intraprese quella che è ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] tra Federico II e il Papato nel corso della prima metà del sec. XIII.
Nel novembre del 1239 l'atteggiamento di ostilità dell'imperatore nei confronti del Papato, oltre che con l'espulsione dei frati predicatori e minori dal Regno diSicilia (cfr ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] i problemi della corona del Regno diSicilia furono centrali nell’azione di Pironti, che intraprese viaggi diplomatici in III (con influssi importanti sulla produzione letteraria dell’epoca e sull’ars dictaminis praticata nella cancelleria diFederico ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] di giudice della città. Era considerato nella Sicilia orientale uno dei beneficiari del dominio svevo, grazie ai suoi buoni rapporti con Federico stesso.
Fonti e Bibl.: Salerno, Archivio diocesano, Arca III,n. 156 (1267, agosto 6); Spoleto, Archivio ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] di Miremont - una legazione per il Regno diSicilia.
Nel settembre 1337 Pietro II d'Aragona era succeduto sul trono diSicilia al padre Federico Id., Lettres communes, a cura di J.-M. Vidal, Paris 1902-1910(III, Index nominum personarum et locorum, p ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] di Troia. Rivelatosi inutile anche l'intervento di un legato papale, F. si rivolse al re diSicilia, il giovane Federicodi Italie, in Quellen und Forschungen aus ital. Archiven u. Bibl., III (1900), p. 298; H. Niese, Normannische und staufische ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] , con Giovanni XXII la posizione degli spirituali - ed anche quella diFedericoIII - divenne drammaticamente pericolosa. Il nuovo papa, infatti, nel 1317, intervenne personalmente presso il sovrano siciliano, con lettere del 15 marzo e del 5 aprile ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] tempo, ibid. 1922, L'idea imperiale diFederico II, Firenze 1937; 2 ed. Bologna 1952; 3 ed. Parma 1978; FedericoIII d'Aragona re diSicilia (1296-1337), Palermo 1937; 2 ed. Bologna 1954; La cultura in Sicilia nel periodo normanno, Palermo 1937; 2 ...
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