BERARDO (Bernardo) da Padula
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Magister e consanguineus del cardinale Rinaldo di Ostia, più tardi papa col nome di Alessandro IV, B. nacque a Padula nel Salernitano probabilmente nella prima metà del [...] del Regno diSicilia, dilaniato in quegli anni dalle lotte per la successione al trono diFederico II, dovette a cura di C. Rodenberg, III, in Monumenta Germaniae historica, Berolini 1894, pp. 123, 397, 413; Les registres d'Alexandre IV, a cura di C. ...
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Andrea Bonello
Originario di Barletta, A. ("Andreas de Barulo") dovette formarsi a Napoli, nel cui Studio fu maestro di diritto. Per quanto sia stato supposto che egli abbia ricevuto tale incarico da [...] Differentiae di A., cc. 235ra-236rb, e riedita nel Seicento da Donato Antonio De Marinis al seguito delle sue Allegationes, III, Venetiis 1758, p. 514.
Sulla figura di A. si v. anche la voce Scienza giuridica, Regno diSicilia, l'età diFederico II ...
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BEATRICE di Rethel, regina diSicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] di Ruggiero II diSicilia; fu madre di Costanza, più tardi moglie dell'imperatore Enrico VI di Hohenstaufen e madre diFederico ibid., XXIII, a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1874, pp. 852, 858, 863; Epistolae Alexandri III papae, in Recueil des ...
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FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] a Carlo, non ha fondamento.
Comunque dopo lo sbarco degli Aragonesi a Trapani il 31 ag. 1282 e l'ingresso di Pietro III (I diSicilia) a Messina il 2 ottobre il F. riacquistò la libertà grazie ad un'amnistia generale concessa dal nuovo re l'11 ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re diSicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] dello stesso Martino il Vecchio, Maria di Luna (cfr. R. Starabba, Testamento di Martino re diSicilia, in Arch. stor. sicil., III[1875], p. 424), alla morte di Martino il Giovane, cui era succeduto come re diSicilia il padre Martino il Vecchio, fu ...
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ALAGONA, Blasco, il Vecchio
Francesco Giunta
Aragonese, nato nella prima metà del sec. XIII, risulta già in Sicilia anteriormente al novembre del 1285, in quanto in questo tempo fu in Messina tra i [...] al regno diSicilia, l'A. fuggì dalla sua corte e tornò in Sicilia, schierandosi al fianco diFederico, e chiamando diFedericoIII, sia in questioni politiche, sia, più ancora, in quelle militari, ebbe tutto il merito della grande vittoria di ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] gravi disordini politici causati dalla minorità diFederico II, A. veniva sollecitato dal papa Innocenzo III perché col suo clero prestasse obbedienza a quelli che egli aveva costituito suoi vicari nel Regno diSicilia. Nel 1208 gli veniva confermato ...
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ABELLA (Abeylla, Dabeylla, de Apulia, de Apilia), Ferrer
Francesco Giunta
Nato nella seconda metà del sec. XIII da Ferrario Abella, nobile aragonese (la tradizione, accettata dal Fontana e dal Coniglione, [...] è che nel 1315 Giacomo II lo inviò in Sicilia con l'incarico di presentare a FedericoIII un progetto di pace con gli Angioini. Nel 1323, per interessamento di Giacomo II e del cardinale Napoleone Orsini, di cui fu da allora fedele amico, venne fatto ...
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ANGLONA, Borrello d' (d'Anglone, d'Agnone)
Francesco Sabatini
Della stirpe dei feudatari di Agnone (nel Molise), un ramo dei conti di Sangro, visse nella prima metà del sec. XIII. Da Federico II fu privato [...] .
Fonti e Bibl.: Niccolò Iamsifla, Delle geste diFederico II imperatore... in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani, Svevi, Napoli 1868, pp. 124-127; Saba Malaspina, Istoria delle cose diSicilia, ibid., p. 213; B. Capasso, Historia ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana diSicilia, conte di Mistretta, fu tutore diFederico IV e seppe ridare [...] occupazione napoletana in Sicilia. Dopo la morte diFederico IV nel 1377, la fortuna di Artale si accrebbe: nel febbraio del 1389.
Fonti e Bibl.: G. Cosentino, Codice diplomatico diFedericoIII d'Aragona, Palermo 1885, passim; G. Zurita, Anales de la ...
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