AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] tale carica, gravò di eccessive tassazioni i cittadini di Benevento, provocando un intervento diretto del pontefice Onorio III, che chiese a Federico II, in data 14 maggio 1221, l'alleviazione delle imposizioni fiscali. Alla fine dello stesso anno fu ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] adombrarsi per una risposta di Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21), e nell'acre reazione al la vacanza dell'Impero, ch'egli calcolava dalla morte di Federico II all'elezione di Arrigo VII, la Chiesa si era ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] del suo tempo, come l'omaggio dell'uomo libero Alfieri a Federico II morente: «Ma di non nascer re forse era degno».
odio e inflessibilità: fosse da lui o da altri scritto l’Avviso alla III ed. (1822), ben ci dice il carattere della critica e del ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (Bibl. Angelica, 275 ff. 167-170, 530 ff. 274v-275), Venezia (Bibl. Marciana, L. V. III ff. 201 ss., L. V. CXVII ff. 153-170, ZL. CLXXXI ff. 72 S.), Città del attribuire - sulla fede dei manoscritti - a Federico Petrucci da Siena e Lapo - da ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] medico salernitano Giovanni da Procida, che era stato uno dei più fidati seguaci dell'imperatore Federico II. Il pontificato dell'indipendente Niccolò III offrì a Pietro la possibilità di intavolare trattative; nello stesso tempo egli cercò appoggio ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] rivolte a distinti personaggi romani (Antonio Caetani, Federico Cesi, Giovanni Fabri) da affidare al volumi (Fra T. C., la sua congiura, i suoi processi e la sua pazzia, I-III, Napoli 1882; Fra T. C. ne' castelli di Napoli, in Roma e in Parigi, ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] tregua comperata dal re d'Italia. Il patriarca Federico di Aquileia avrebbe interposto i suoi buoni uffici Fedele, Ric. per la storia di Roma e dei Papato nel sec. X, III, Le lettere dell'arcivescovo Giovanni di Ravenna, in Arch. della R. Soc. ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] S. Croce, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, I, Milano 1984, pp. 39-45; Id., A 37-50; F. Todini, Un'opera romana di G., in Studi di storia dell'arte, III (1992), pp. 9-54; J.R. Benton, Antique survival and revival in the Middle ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] in Lettere memorabili dell’abate M. Giustiniani, Roma 1675, parte III, n. LXXXV), acuto estimatore del M. e suo amico contribuito in primo luogo un legame personale con il cardinale milanese Federico Borromeo, del quale il M. sarebbe stato non solo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] l'aiuto di Raffaele Mattioli, chiamando a dirigerlo Federico Chabod.
Furono questi ultimi anni, di più Guerra, Vent'anni di studi sul C. politico (1944-1964), in De homine, III (1964), pp. 287-340; G. Pagliano Ungari, C. in Francia. Ricerche sulla ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...