LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] morì a Pistoia il 25 genn. 1916.
Fonti e Bibl.: L. Viani, Un artista scomparso: A. L., in Riv. illustrata del Popolo d'Italia, III (1925), 2, pp. 42-45; A. Parronchi, A. L. (1888-1916), in Paragone, IV (1953), 37, pp. 18-36; Id., Artisti toscani del ...
Leggi Tutto
COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] Margherita, la figlia dello stampatore milanese Federico Agnelli. Altre incisioni seguono negli anni 1665 Bibl. d. Curia vescovile: E. Fornoni, Pittori bergamaschi (ms., circa 1920), III, pp. 79 s.; Ibid., Id., Incisori bergamaschi (ms., IX, p. 59); ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] dal principe Gisulfo II (1052-1077). Fu consacrato da Federico di Lorena che aveva incontrato nel cenobio cassinese e che l'Africano all'abate Desiderio (poi papa Vittore III) che accolse il famoso traduttore offrendogli così la possibilità ...
Leggi Tutto
MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] il 28 apr. 1910 il M. fu insignito da Vittorio Emanuele III del cavalierato della Corona d'Italia.
Morì a Parigi il 12 p. 449; L. Comanducci, Diz. degli artisti dell'Ottocento, III, Milano 1972, pp. 1784 s.; P. Pallottino, Storia dell'illustrazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] due fratelli si recarono a Urbino, al servizio di Federico da Montefeltro, per il quale fusero alcuni pezzi ), 4, p. 339; G. Marchini, Di Maso di Bartolomeo e altri, in Commentari, III (1952), p. 124 e n. 17; Id., Il tesoro del duomo di Prato, Milano ...
Leggi Tutto
CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] 1573 e scrisse a Guglielmo Della Porta e Giovan Federico Bonzagni, che risiedevano a Roma, pregandoli di mostrare 1903, pp. 442-444; P. Falconi, Le monete piacentine, Piacenza 1920, III, pp. 28, 30; L. Grazzi, Medaglisti parmensi, in Parma per l' ...
Leggi Tutto
ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] , p. 227).
Fonti e Bibl.: G. Pipitone Federico, I dintorni di Palermo, III, in Palermo e l'Esposizione nazionale del 1891-92 . La Duca, La città perduta. Cronache palermitane di ieri e di oggi, III, Palermo 1977, p. 104; E. Sessa, Mobili e arredi di E ...
Leggi Tutto
Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] altri governanti del suo tempo e come mecenate può essere accostato all'imperatore Federico II (1220-1250), al re di Francia Luigi IX il Santo (1226-1270) e a Enrico III d'Inghilterra (1216-1272), tutti peraltro legati a lui da vincoli di parentela ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] il F. era già tornato a Mantova con il materiale necessario (lettera di Federico a V. Albano: Ibid., b. 2929, l. 284, c. 9v in [M. Gualandi], Mem. originali ital. risguardanti le belle arti, III (1842), pp. 13-17; Id. Delle arti e degli artefici di ...
Leggi Tutto
DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] p. 505; G. Matthiae, Cosmati, in Enciclop. univers. dell'arte, III, Venezia-Roma s.d. [1958], coll. 840 s.; J. Déer, The , Oxford 1980, pp. 16, 64, 92; P. C. Claussen, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, I, Galatina 1980, p. 335; P ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...