Roma
Girolamo Arnaldi
Dell''idea di Roma', strettamente congiunta con il progetto politico di una renovatio, di una 'rinascita', variamente intesa e sognata, di Roma antica, sono stati volta a volta [...] e due all'universalità del diritto romano, ma anche motivazioni, accenti e funzioni diversi (a differenza di Corrado III e del Barbarossa, Federico II riconobbe la validità della lex regia), e soprattutto s'incontra e si scontra con una realtà di ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] desumere da una condanna sentenziata da legati di Federico II in nome di Enzo e di sua Codice diplomatico delle relazioni tra la Santa Sede e la Sardegna, I, Da Innocenzo III a Bonifacio IX, a cura di D. Scano, Cagliari 1940; Libellus Judicum ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] di Enrico VI, precedentemente rifiutata decisamente sia da Lucio III sia da Urbano III, destituì l'arcivescovo di Treviri, Folmar, avversario di Federico Barbarossa, consacrato da Urbano III, in modo che, dopo la rinuncia del candidato imperiale ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] 1993, a cura di A. Vauchez, Rome 1995, pp. 37-45; F. Opll, Federico Barbarossa, Genova 1994, pp. 250-53; S. Weiss, Die Urkunden der päpstlichen Legaten von Leo IX. bis Coelestin III. (1049-1198), Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 165 s.; M. Thumser, Rom und ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] la consacrazione nel 1599. Insieme con il cardinale Federico Borromeo si preoccupò inoltre di fare riesumare le . Vidal - F. Pilleboue, Vervins 1998, pp. 65-72; Enc. dei papi, III, pp. 276 s. (per più ampie indicazioni archivistiche e bibliografiche). ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] quando Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure che assunse il nome di Alessandro IV, forse in ricordo di Alessandro III, a cui la sua famiglia doveva i feudi.
L'elezione fu ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] 'interregno ovvero nel periodo che va dalla morte di Federico II alla conquista del Regno da parte degli Angioini 956).
M.G.H., Epistolae saec. XIII e regestis pontificum Romanorum selectae, III, a cura di C. Rodenberg, 1894, p. 397 n. 439.
Cronaca ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] non cessò di operare con ogni mezzo per spezzare l'alleanza fra Federico I e i Comuni del Nord. In una sua lettera del 19 in Studi sulla pace di Costanza, Milano 1984, p. 180; Urbano III nell'VIII centenario della morte, Ferrara 1987; M.P. Alberzoni, ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] volti particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato per l'intera a Wynfrith (s. Bonifacio) dai papi Gregorio II, Gregorio III, Zaccaria e Stefano II, e probabilmente con parole riprese da ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] es. Acta Concilii Remensis, in Mon. Germ. Hist., Script., III, Hannoverae 1839, p. 672) - è impossibile ricostruire la fisionomia Passau-Lorsch. Con lo stesso sistema l'arcivescovo Federico rivendicò per la propria arcidiocesi il vicariato apostolico ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...