GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] 1478, in cui il calligrafo - a quel tempo al servizio di Federico da Montefeltro - segnala di essere a Ferrara per sollecitare un miniatore copysts with reference to their works and notices of their patrons, III, London 1889, pp. 430 s.; P. D'Ancona - ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] una data non troppo lontana dal cardinale romano Federico Cesi, abate commendatario del monastero) e della scuola di S. Paolo in Lodi, in Archivio storico lodigiano, s. 2, III (1955), pp. 81-138; R. Bossaglia, La pittura bresciana del Cinquecento. ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] oggetto di scavi, dovette essere consacrato da papa Leone III nel 799. L'impianto di Paderborn costituisce uno dei Evangelist, Kirchenschatz; ca. 1150), che rappresenta l'imperatore Federico Barbarossa e che deve la propria fama al fatto di essere ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] pp. 729-730), egli avrebbe dipinto su incarico dell'imperatore Ottone III (983-1002) i cicli di alcune cappelle palatine, o almeno altri reliquiari della Vera Croce.Durante il regno di Federico I Barbarossa i legami fra il principato vescovile di ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] Kunstblätter 48, 1978-1979, pp. 25-52; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] romane, III [1897], pp. III-XC; Supplemento al Catalogo delle incisioni con vedute romane, IV [1899], pp. III-XLV); incaricato - insieme con G. Giovannoni, P. Egidi, e V. Federici - dello studio monografico sui monasteri di Subiaco; l'H. ne descrisse ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] . 1530 Guido promosse una vertenza, assieme ai capibottega Federico di Giannantonio, Guido Merlini, Nicola di Gabriele e Urbania. Si aggiunga la spezieria che il duca d'Urbino, Guidobaldo III o Francesco Maria II Della Rovere (ma la tradizione non ha ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] Pauli secundi, a cura di G. Zippel, in Rerum Ital. Scriptores, III, 16, pp. 48, 58; M. Canensi, De vita et pontificatu 291, 294; II, ibid. 1879, pp. 23 s., 52; V. Federici, I frammenti notarili dell'Archivio di Sutri, in Arch. della Soc. romana ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] e la Beata Vergine col Bambino, santi e Federico Barbarossa che concede i privilegi alla Comunitàdi Medicina (1608 a cura di A. Ghidiglia Quintavalle, II, Parma 1962, pp. 123 s.; III, Modena 1967, p. 107; D. Mahon - A. Mezzetti, Omaggio al Guercino ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] La dimora vicentina di A. Caldogno, in Studi in onore di Federico M. Mistrorigo, Vicenza 1958, p. 233; F. Rando, di S. Girolamo (vulgo S. Gaetano), in IlSanto della Provvidenza (Thiene), III (1971), 4, p. 58; G. Barioli, Il restauro a Vicenza negli ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...