LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] la consacrazione nel 1599. Insieme con il cardinale Federico Borromeo si preoccupò inoltre di fare riesumare le . Vidal - F. Pilleboue, Vervins 1998, pp. 65-72; Enc. dei papi, III, pp. 276 s. (per più ampie indicazioni archivistiche e bibliografiche). ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] quando Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure che assunse il nome di Alessandro IV, forse in ricordo di Alessandro III, a cui la sua famiglia doveva i feudi.
L'elezione fu ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] , Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico II, in Atti dell'Accademia Pontaniana, IX,1869, p. 79 del Seminario giuridico-econ. d. R. Università di Bari, III(1929), 1, pp. 65-101. Poche glosse e frammenti del ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] volti particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato per l'intera a Wynfrith (s. Bonifacio) dai papi Gregorio II, Gregorio III, Zaccaria e Stefano II, e probabilmente con parole riprese da ...
Leggi Tutto
AQUINO, Tommaso d'
**
Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] tale carica, gravò di eccessive tassazioni i cittadini di Benevento, provocando un intervento diretto del pontefice Onorio III, che chiese a Federico II, in data 14 maggio 1221, l'alleviazione delle imposizioni fiscali. Alla fine dello stesso anno fu ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] es. Acta Concilii Remensis, in Mon. Germ. Hist., Script., III, Hannoverae 1839, p. 672) - è impossibile ricostruire la fisionomia Passau-Lorsch. Con lo stesso sistema l'arcivescovo Federico rivendicò per la propria arcidiocesi il vicariato apostolico ...
Leggi Tutto
Alessandro I Romanov
Giovanni Borgognone
Lo zar che sconfisse Napoleone
Salito al trono di Russia all'inizio dell'Ottocento, Alessandro I si impegnò a fondo nel rinnovamento amministrativo ed economico [...] Alleanza, che essi firmarono. Il trattato, che ricorreva ampiamente a un linguaggio mistico, impegnava il re prussiano Federico Guglielmo III, l'imperatore austriaco Francesco I e lo zar, in nome della 'Santissima e Indivisibile Trinità', a prestarsi ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (Bibl. Angelica, 275 ff. 167-170, 530 ff. 274v-275), Venezia (Bibl. Marciana, L. V. III ff. 201 ss., L. V. CXVII ff. 153-170, ZL. CLXXXI ff. 72 S.), Città del attribuire - sulla fede dei manoscritti - a Federico Petrucci da Siena e Lapo - da ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] medico salernitano Giovanni da Procida, che era stato uno dei più fidati seguaci dell'imperatore Federico II. Il pontificato dell'indipendente Niccolò III offrì a Pietro la possibilità di intavolare trattative; nello stesso tempo egli cercò appoggio ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] rivolte a distinti personaggi romani (Antonio Caetani, Federico Cesi, Giovanni Fabri) da affidare al volumi (Fra T. C., la sua congiura, i suoi processi e la sua pazzia, I-III, Napoli 1882; Fra T. C. ne' castelli di Napoli, in Roma e in Parigi, ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...