Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] gosudarstvami Apenninskogo poluostrova i papstvom, "Vijzantiskij Vremennik", n. ser., 36, 1974, pp. 100-121.
E. Merendino, Federico II e Giovanni III Batatzes, in Byzantino-Sicula II. Miscellanea di scritti in memoria di G. Rossi Taibbi, Palermo 1975 ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] da mercanti e milites, venne presto domato. Nel 1233 Federico giunse in città e mise a morte molti ribelli, ma secolo, Roma-Bari 1978.
Storia della Sicilia, diretta da R. Romeo, III, Napoli 1980; IV, Palermo 1980.
S. Tramontana, La monarchia normanna ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] forti contrasti e vera guerra, dove ebbero larga parte Roma, Federico II, poi anche gli Angiò, Venezia e l’imperatore Rodolfo. in favore di Vittorio Amedeo II. Sotto Carlo Emanuele III furono occupate la Maddalena, Caprera e le altre isole fra ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] a Ravenna e in Romagna, vide affermarsi autorevolmente con papa Innocenzo III l'influenza e il potere temporale della Chiesa romana.
L'eredità di dominio e di prestigio che Federico II raccolse a Ravenna e nel territorio un tempo esarcale nel 1220 ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] ), secondo la quale i fanciulli furono uccisi la notte di Natale, sia con la succitata lettera di Enrico III d'Inghilterra a Federico, datata 24 febbraio 1236, e perciò quando l'inchiesta voluta dall'imperatore era già bene avviata.
Il collegamento ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] tardi fu commemorata la sua morte, godette della stima sia dei papi Onorio III e Gregorio IX, che gli conferirono diversi incarichi, sia di Federico II. Fu probabilmente l'arcivescovo otrantino Tancredi che partecipò al grande concilio lateranense ...
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Abruzzo
Alessandro Clementi
La regione che oggi porta questo nome era divisa in diversi ambiti giurisdizionali fin dall'epoca longobarda: la provincia valeria, che includeva i sabini, i vestini, i marsi [...] tuttavia l'idea di fondare L'Aquila.
Ma la politica di Federico II nei confronti dell'Abruzzo non fu solo repressiva. Egli a cura di G.H. Pertz, 1826, p. 35.
Historia diplomatica Friderici secundi, III, pp. 160-162. V, 1, p. 915. V, 2, pp. 746 ...
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Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] avuto luogo nella cattedrale di Palermo; ciò per conciliare quanto riportato dall'autore dei Gesta Innocentii III che afferma Federico non essere ancora battezzato ("necdum etiam baptizatum") al momento dell'incoronazione quale re dei Romani avvenuta ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] imperatore che sbarcò il 7 settembre del 1228. È qui che Federico proseguì i suoi negoziati con al-Kāmil, che alla fine si . Jacoby, Crusader Acre in the Thirteenth Century, "Studi Medievali", ser. III, 20, 1979, pp. 1-45.
A. Boas, Some Reflections on ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] (che era allora Burcardo, fratello di re Rodolfo III), sotto l’alta sovranità dell’impero; ma la si inserisce nel contrasto tra Innocenzo IV e Federico II e si concluse con la scomunica di Federico, accusato di aver disprezzato i patti stretti ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...