DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] In esso tracciava la storia della legislazione siciliana a partire da Federico II, ribattendo le tesi di C. Di Napoli e Palermo. Nel 1790, nella Nuova Raccolta diopuscoli di autori siciliani (III [1790], pp. 213-264), egli pubblicava il Saggio sopra ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] mosse dalla situazione italiana all'epoca della morte di Federico II (1250) e narra la storia degli ultimi , Gli scrittori latini dell'età scaligera,in Verona e il suo territorio, III,2, Verona 1969, pp. 27-32; G. Mantese, Nuovidocumenti relativi ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] II Della Rovere, a Milano presso il cardinale Federico Borromeo; fu inoltre al seguito di Marc'Antonio II, ibid. 1741, pp. 186, 267; L. A. Muratori, Della perfetta poesia, III, 4, Napoli 1757, p. 417; G. Fontanini, Bibl. dell'eloquenza ital., con le ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Tasso, in Id., Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 257-259).
Sebbene, come ha osservato il più Rotiroti, e di Gabriella Pomaro. L’edizione di Federico Sanguineti (Firenze 2001), pur confermando la bipartizione ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] da Venosa, aveva dedicato tra il 1228 e il 1229 a Federico II di Svevia.
La trama del De uxore cerdonis, che consta 605; C.H. Haskins, Latin literature under Frederick II, in Speculum, III (1928), pp. 129-151; S. De Benedetti, La fonte diretta di ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] , sempre in rapporto a Corso, pronuncia Piccarda Donati in Par. III, 106: "Uomini... a mai più ch'a bene usi" ) sileggono oggi nella successione proposta nel XVII sec. da Federico Ubaldini ("zibaldone Ubaldini", in Bibl. apost. Vaticana, Barb ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] ducati; in conseguenza di ciò il 22 dic. 1497 Federico I d'Aragona ordinava al governatore di quella zona di con una nota in cui il B. afferma di aver dato il volume a Paolo III la sera del 22 giugno 1544 e di averne ricevuto le lodi. D'altronde, il ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] i colpevoli. Fingendo di voler dimenticare il torto subito, Federico invita l'amico a cena in una sua villa in ignoto della prima metà del '600, in Riv. musicale ital., XXXII(1925), 1, pp. 51-79, Cfr., inoltre, Enc. d. Spett., III, coll. 738 s. ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] egli offriva i propri servizi al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. Fece da mediatore, in questa Flaviano presso i Romani Castrum Novum e di alcuni monumenti di arte negli Abruzzi, III, Napoli 1881, pp. 103-107, 202-204; F. Fiorentino, M. ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] , pp. 434-450; I. Tosi, Il Celèo di B. B.,in Athenaeum, III (1915), pp. 51-56; G. Dolci, B. B.,in Encicl. Ital., V, Roma 1930, p. 943; G. Franceschini, Vita e fatti di Federico da Montefeltro,in Diz. Bompiani delle opere e dei personaggi, VII, Milano ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...