PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] varie proroghe per gli ostacoli frapposti da Francesco I e Federico Gonzaga, per l’attacco dei turchi contro Venezia e per autonomo da Roma con i protestanti sulle dottrine controverse, Paolo III convocò l’imperatore e il re di Francia a Nizza, ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] e, più in generale, di politica internazionale. Così sul finire del 1468 partecipò attivamente alla visita romana dell’imperatore FedericoIII.
Negli anni successivi mantenne la stima di Paolo II, che gli affidò la legazione del Nord il 18 febbraio ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] teologicamente rivoluzionaria" (A. Frugoni). Ma contemporaneamente il papa ne escludeva sia coloro che trafficavano con i Saraceni, sia FedericoIII e i Siciliani, sia infine i Colonnesi e tutti coloro che li ospitavano.
Una volta avviato il giubileo ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di una grande raccolta di reliquie del Tardo Medioevo va citata la collezione del principe elettore di Sassonia FedericoIII il Saggio (m. nel 1525), giunta nel 1520 al numero di diciannovemilatredici pezzi; il relativo Wittenberger Heiltumsbuch ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] . Se schiva la politica che - in Senato nel 1487, tra quanti, nel 1489, ricevono a Rovereto l'imperatore FedericoIII per poi accompagnarlo a Verona, Vicenza, Bassano, Treviso, Aquileia - saggia appena subito annoiandovisi, non è che, optando per ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , singolarissimamente interessato - si sa - alle ricerche chimiche. Nel settembre-ottobre viene invece chiamato a Copenaghen da FedericoIII.
Vi fu accolto generosamente. A Rosenborghaube, nei giardini del re, ebbe modo d'impiantare un laboratorio ch ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 26 apr. 1442 per recarsi a Vienna, è poi in Ungheria. A Vienna non trovò il nuovo re dei Romani FedericoIII, ma ebbe occasione di incontrarsi con Enea Silvio Piccolomini, allora ancora fervido sostenitore delle idee conciliari, che considerava il C ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] svolta presso l'imperatore per conto del papa corrispose l'incarico che egli dovette espletare negli anni '70 a nome di FedericoIII e dell'Impero presso la Curia. Il 3 giugno 1474 vi sostenne le ragioni imperiali nella vertenza relativa al principe ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] per arrestare la narrazione all'ascesa al soglio pontificio di Tommaso Parentucelli (Niccolò V) e all'entrata di FedericoIII "rex Romanorum" a Firenze nel 1452. Le Ricordanze costituiscono la principale fonte sulla vita dell'Inghirami.
Presente con ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] di alcuni monasteri ed eletto ministro generale Enrico da Ceva, si erano poi rifugiati in Sicilia, sotto la protezione di FedericoIII d'Aragona. La possibilità di difesa, da parte di A., con l'affermazione della sua estraneità all'Ordine francescano ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...