ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] Genova il discorso per l'incoronazione del doge A. Giustiniani (1611), per la morte di Filippo III di Spagna (1613), nonché per quella del cardinale Federico Borromeo nel duomo di Milano (1631).
Religioso di vita esemplare, austero e pio, difese la ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] alla fine venne sconfitto a Bouvines nel luglio 1214. Ma già in precedenza I. III aveva chiesto, in cambio del suo appoggio, le più solenni assicurazioni. A Eger Federico garantì con una bolla d'oro e la menzione di numerosi testimoni principeschi le ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , il marchesato di Saluzzo, che doveva essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesato di Vignola affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] posto facendo sapere ai fedeli che lo si voleva cacciare dalla sua sede, ciò che avvenne per ordine di Federico Guglielmo III alla fine di novembre 1837: il prelato venne arrestato e condotto alla fortezza di Minden, nella Vestfalia settentrionale. G ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ferdinandeo (la cui redazione è attribuibile a Federico Stafilo) da loro presentato il 6 giugno. a cura di S. Steinherz, Wien 1897; II, a cura di A. Wandruszka, Graz-Köln 1953; III-IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1903-14; V, a cura di I. P. Dengel, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] più netto di quanti se ne erano determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per il fatto stesso che Federico II, con molta più nettezza e durezza di argomentazione dei predecessori, aveva mostrato una coscienza molto ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] politici a distoglierlo dal dibattito sulla riforma della Chiesa. Nel giugno 1540, morto il duca Federico e succedutogli il giovane Francesco III, il G. assunse la reggenza del Ducato, nominalmente col fratello Ferrante e la cognata Margherita ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] nella città, a quell'epoca nell'orbita d'influenza di Federico II, che pure vi soggiornò per qualche tempo nella -124; M.A.F. Marques, O Papado e Portugal no tempo de Afonso III (1245-1279), Coimbra 1990; M.F. Wack, Love sickness in the Middle ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] venne mai in Italia; poiché un altro sermone remigiano dedicato a Clemente V (De papa, sermo III, ms. G 4.936, cc. 346vb-347va; brano in Salvadori - Federici, III, p. 476 e in Panella, Il Repertorio…, p. 232) e di poco posteriore alla sua elezione ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1957-63, ad Indicem (per la interessante deposizione del B. sulla santità del suo maestro spirituale, III, pp. 420-25); N. Vian, Biglietto del cardinal Federico a san Filippo, in Vita e Pensiero, XLVII (1964), pp. 188-94. Sulla sua presidenza della ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...