GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] 6).
Di sicuro si sa che il G. si trovava nella città Roma 1642, p. 75; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso nella città di Napoli ( di Taddeo nel ricordo "tendenzioso" di Federico Zuccari, in Federico Zuccari, le idee, gli scritti, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bernardo di Rolando
Lorenzo Caravaggi
ROSSI, Bernardo di Rolando. – Nacque probabilmente attorno al 1190 da Rolando di Bernardo dei Rossi di Parma e da madre a noi sconosciuta.
I Rossi compaiono [...] terribile con i nemici (terribilis hostibus), così di bell’aspetto, saggio, generoso, cortese e versato nella Bernardo e parenti per uccidere Federico e il figlio Enzo; in cambio, Innocenzo IV avrebbe promesso loro il Regno di Sicilia, insieme ...
Leggi Tutto
PRINZI, Giuseppe
Valentina Fiorito
PRINZI, Giuseppe. – Nacque a Messina l’11 settembre 1825 da Salvatore, commerciante, e da Paola Chillé; fu fratello maggiore del fotografo Rosario (Molonia, 2002, [...] luglio del 1857 espose il modello nel suo studio al civico 7 di Trinità dei Monti (Dott. S. L., Belle Arti, in Il Tremacoldo, 29 agosto 1857 Michele Panebianco (1860, cimitero Monumentale) e Federico Grill (1860, Accademia Peloritana dei Pericolanti) ...
Leggi Tutto
DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] 150). Nel 1963 iniziò una fortunata collaborazione con Federico Fellini che lo fece conoscere ad un pubblico Casadio; 1959: La prima notte di A. Cavalcanti, Il nemico di mia moglie ovvero Il marito bello di G. Puccini; 1960: Un mandarino per Teo di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] di S. Marco Federico Contarini, il patrizio filocuriale ed ostentatamente devoto cui va il merito d'aver libro de' magistrati molto utile", l'Alberici aggiunge che quest'"huomo di bello ingegno e di molta prudenza" sta attendendo ad "altre cose di ...
Leggi Tutto
NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] Firenze 1958), e l’edizione di Dell’arte di vedere nelle belle arti del disegno di Francesco Milizia (Roma 1943); quindi gli Faldella, Mario Pratesi, Federico De Roberto.
Morì a Roma il 20 ottobre 1965.
Il volume Ludovico Ariosto uscì postumo ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] . Ciò è inesatto. In realtà il nome vi è segnato semplicemente come "Federico olim ..."; né in altri documenti F sua paternità sbrigativamente attribuita da Carducci a Geri del Bello, cugino del padre di Dante. Notizie biografiche relativamente ...
Leggi Tutto
RUGGERONE DA PALERMO
CCorrado Calenda
Le identificazioni proposte per questo rimatore, sulla base di una generica corrispondenza onomastica (per l'equivalenza tra Ruggero e Ruggerone cf. Vitale, 1953), [...] con più intriganti implicazioni, il frate minore mandato da Federico II presso il re di Tunisi alla il ricorso a due icastici paragoni: più originale il primo, ai vv. 19-23, dove l'amante impaziente e cauteloso viene associato al nibbio che è "bello ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] F., con Gentile, figlia naturale di Federico II da Montefeltro, duca di Urbino. Il F. aveva ricevuto l'investitura di questa gli avversari si sarebbero attenuti allo statu quo ante bello. Il F. fu specificamente menzionato fra i comandanti al servizio ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] Carlo e Federico. Dei due maschi, il primo morirà senza eredi nel 1568; il secondo gli assicurerà lo definì "albergo di vertù e rifugio de i vertuosi".
Cultore del bello e appassionato collezionista, nel 1517 in una lettera inviata da Roma a Isabella ...
Leggi Tutto
etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di fede (l’idea dell’uomo-Dio, della salvezza,...
etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...