ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] che già alcuni anni prima per sollecita cura del re di Polonia, Federico Augusto II, aveva eseguito un suo ritratto in pastello, gli fece un grande ritratto ad olio (Milano, Pinacoteca di Brera).
Il 28 febbr. 1764 l'A. lasciò definitivamente, con una ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] dopo aver accettato l’invito di Giovanni Chiarella e Federico Del Cupolo, proprietario e direttore del teatro Chiarella, paterno, ebbe la stima di grandi direttori d’orchestra. Non facile ma proficuo fu il rapporto con Arturo Toscanini. A proposito ...
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Aldo Grasso
Sanremo 2012: la fine di un ciclo
Si pensava che trasmissioni come Amici o X Factor lo avrebbero scalzato definitivamente, invece il Festival ha saputo inghiottire il genere, e resta la fiction [...] preoccuparci seriamente? C’è stato un tempo in cui effettivamente il Festival è stato specchio del costume nazionale, con le sue grande fiction che racconta più o meno lo stato di salute del paese, non per caso affidata a un autore come Federico ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] (Telesponte), Sansone di F. Basily, quaresima 1824 (Cimbro), Federico II re di Prussia di G. Mosca, inverno 1824 ( L. Lablache. Il 12 gennaio 1824 il celebre impresario D. Barbaia lo volle nella esecuzione di una grande Cantata cui presero parte ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] Inghilterra; a Londra, dove si trattenne diverso tempo, ottenne grande successo come compositore. Di nuovo a Bologna, fu significativa nel e dilettanti di valore: Carlo Verardi, il dottor Brunetti, Federico Parisini e l'A., da considerarsi veri ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...