GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nell'Entrata della guardaroba, fra cui "un quadro grande in tela d'una notte con Cristo condotto a Pilato 122; B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma e Milano, Roma 1996, pp. ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] grande maggioranza dei suoi contemporanei F. non aveva fiducia nei medici. Aveva maggior fiducia nell'efficacia delle elemosine e delle reliquie: possedeva un reliquiario donatogli da Federico di là con grande agitazione in tutto il corpo, poi soffiò ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] caratteri di stampa forniti dal Bodoni, del quale era grande ammiratore; il carteggio tra i due consente di seguire certe fasi illustri, ripropose l'elogio di Boscovich con quelli di L. Sergardi, Federico II di Prussia, G.B. Beccaria, N. Saliceti, G. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] seguenti, si diede da fare, con vari tentativi, per ristabilire la pace in Germania e per indurre Federico III ad astenersi dalle ostilità in Ungheria. Il cardinale, che era in grande amicizia con l'imperatore, divenne padrino del suo unico figlio ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] due carriere quasi parallele e il sorgere della fortuna di due famiglie che resteranno grandi nella storia di Roma e prima nomina, avvenuta alla fine del 1670, portò al cardinalato Federico Borromeo, già nunzio e da ultimo segretario di Stato, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] familiari che graveranno la già accesa sensibilità della C.: muore il fratello minore Federico; farà seguito, nel '20, la morte del padre , eloquente, espressione di rimpianto: "morte mi tolse un grande amico".
Ma la fama pubblica della C. era ormai ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] la guerra, facendosi però consegnare come ostaggio il figlio decenne di questo, Federico, che rimase presso G. sino alla di una nuova via - la via Giulia - interrotta da una grande piazza su cui sarebbe stato eretto un nuovo palazzo destinato all' ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] legazione in Germania per procurare la pace tra l'imperatore Federico III e il re d'Ungheria, Mattia Corvino, ma la missione non le porte della burocrazia curiale alle speculazioni del grande capitale finanziario attivo a Roma.
Fonti e Bibl ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] del duca di Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari costituiva una unità principio si applicava alla riforma del clero. Per C., grande vegliatore, il nemico era la lethargia dei preti e dei vescovi. Vi ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ultimo scrutinio tenuto "ex composito", si potè annunziare al popolo il gaudio grande che Rodrigo Borgia era papa Alessandro VI.
L'elezione fu pensare che A. credesse davvero a un ricorso di re Federico ai Turchi, che si acconciasse a un fatto che non ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...