MIRABEAU, Gabriel-Honoré Riqueti, conte di
Romolo Caggese
Nacque nella piccola terra di Bignon, in Provenza, il 9 marzo 1749, dal marchese Vittorio (v.), e da Maria Genoveffa di Vassan. Fisicamente [...] L'ultima lettera è del 21 ottobre '80. Nel 1782 uscì ilsaggio Des lettres de cachet et des prisons d'État, in cui i realtà, la storia intima di una corte che, avviandosi il grande Federico alla tomba, si corrompeva e si sfasciava. Naturalmente, non ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] versi italiani ilSaggio sull'uomo del Pope; occupò nell'Accademia di Berlino il posto lasciato it. nel sec. XVIII, II, p. 624, III, p. 88; A. D'Ancona, Federico II e gl'Italiani, in Memorie e documenti di storia del sec. XVIII e XIX, Sansoni, ...
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Scrittore tedesco, nato il 28 febbraio 1812 da modesta famiglia ebrea a Nordstetten nella Selva Nera, morto a Cannes l'8 febbraio 1882. Il giudaismo e ancor più l'ambiente contadinesco del villaggio nativo [...] Heidelberg, dove seguì il corso dello storico Schlosser e compilò per guadagno una Storia di Federicoil Grande (1834-36). occupava i circoli letterarî e politici, con un vivace saggio critico sui rapporti fra la letteratura contemporanea e le idee ...
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Musicista, nato a Weimar l'8 marzo 1714, morto ad Amburgo il 14 dicembre 1788, era il secondo dei figli sopravvissuti di G. Sebastiano e di Maria Barbara Bach - figlia di Giovanni Michele e nipote di Enrico [...] Berlino e divenne, due anni dopo, accompagnatore al cembalo di Federicoil Grande, accanito dilettante di flauto. Nel 1767, in seguito circa, ecc.).
Quale pedagogo il Bach si fa notare per il suo Saggio sul vero modo di sonare il cembalo del 1753, a ...
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. Famiglia spagnola, di cui un ramo si trasferì nell'Italia meridionale alla metà del Quattrocento. Infatti, Inico d'Avalos, figlio di Rodrigo d'Avalos conte di Ribadeo, seguì a Napoli Alfonso d'Aragona, [...] prenderne possesso, re Federico diede il feudo al fratello Inico nel 1497. Dipoi, caduto il regno nelle mani della 79. Per il primo Inico cfr. Volpicella, Regis Ferd. I instruct. liber (1916); per Andrea princ. di Montesarchio ilsaggio dello Schipa, ...
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Scrittore svizzero, nato a Berna il 3 settembre 1745, di antica famiglia di baroni del Sacro Romano Impero, originaria dell'Argovia e già resa illustre negli studî da Albrecht v. B. (1442-1504), storico [...] il duca Galeazzo Sforza e con il doge Mocenigo, godé la benevolenza di Innocenzo VIII e dell'imperatore Federico 'incertezza delle idee generali, contiene osservazioni sottili e ingegnose. Ilsaggio storico e psicologico L'homme du Midi et l'homme ...
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Nato il 15 dicembre 1447, dal duca Alberto III di Baviera-Monaco fu avviato alla carriera ecclesiastica, mentre i fratelli maggiori, Giovanni e Sigismondo, succedettero, congiuntamente, al padre nel governo [...] serie di possedimenti nel Tirolo e i paesi asburgici dell'alta Alsazia e della Svevia. Ma il capo della casa d'Asburgo, l'imperatore Federico III, vi si oppose, favorendo, contro Alberto, la seconda lega sveva (1488) e costringendolo finalmente alla ...
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Famiglia veneziana, di origine antica, ma la cui attività si svolse dapprima più nella vita attiva dei traffici e dei lucri che nella partecipazione alla vita pubblica, e in questo campo di preferenza [...] Pietro C. è il politico e il diplomatico dell'evento tragico della guerra di Chioggia. Federico, il più ricco finanziatore lieti della storia veneziana.
Bibl.: E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847; id., Iscrizioni veneziane, ...
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Quarto figlio di Alberto I re di Germania, nacque il 12 dicembre 1298. Governò prima sull'Austria e sulla Stiria in sostituzione del fratello maggiore Federico, fatto prigioniero nella battaglia di Mühldorf [...] (1322); poi, alla morte di questi, insieme con il fratello Ottone; in ultimo, dal 1339, morto anche Ottone, da solo e su tutti ricuperare Glarus e Zug, strappatigli nel 1352 dai Cantoni. Morì il 20 luglio 1358, lasciando tre figli: Rodolfo, Alberto e ...
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Scrittore illuminista tedesco, oggi soprattutto ricordato per la collaborazione (firmata coll'iniziale B) alle Literaturbriefe di Lessing. Nacque a Ulma il 25 settembre 1738, studiò filosofia wolffiana [...] amico di Mendelssohn e di Nicolai. Giunse presto a larga rinomanza con ilsaggio Vom Tode für's Vaterland (Sulla morte per la patria), composto nel 1760, l'anno dopo la disfatta di Federicoil Grande a Kunersdorf; e confermò la sua fama con un altro ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...