Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] Fiorentino, chiudeva il suo celebre saggio su Telesio del 1911:
Il mondo, cui Telesio tenne fisso il suo sguardo tenace della cultura napoletana negli anni che dividono il tentativo compiuto da Federico Cesi di acclimatare a Napoli una sede ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] all'Ecuba giolitina, funestata dal carcere (come da lettera a Federico Badoer) e dalle malattie (come da lettera ad Anton Giacomo il D. pubblicò il Primo libro delle Trasformazioni, parafrasi in versi sciolti delle Metamorfosi di Ovidio, come saggio ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] nel frattempo nel ducato di Atene. Dopo il rifiuto di re Federico III di Sicilia di stringere rapporti matrimoniali con pp. 95 n. 50, 170 s. n. 82; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico, Suppl., I-II, Napoli 1882-83, ad Indicem; Regestum ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di duca a Federico II Gonzaga; tale circostanza induce a credere che fin da quell'anno il Correggio fosse XCIII (1951), p. 84; R. Finzi, Saggio di interpretazione psicologica della personalità di A. A. detto il Correggio, in Atti e Mem. d. Deput ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] , con accorti "eccitamenti", Federico Enrico d'Orange-Nassau all il rifiuto catalano di chiedere umilmente "perdono" è impudente, intollerabile.
Ciò non gl'impedisce - una volta a Venezia - d'offrire, con la relazione del 10 dic. 1641, un saggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] Manzoni nacque a Milano il 7 marzo del 1785 da Giulia Beccaria, figlia di Cesare, autore del saggio Dei delitti e delle pene nulla potrà neppure quell’«aquila» di santità che è il cardinale Federico Borromeo), una volta che è costretto a un’opera ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] inviò a Torino un saggio Sull'origine, uso ed abuso delle idee nel ragionare, il cui testo si conservava ancora pp. 362 s.). La sua notorietà fu comunque amplissima: da Federico II gli giunsero precise offerte per trasferirsi presso l'Accademia di ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] tra la Toscana e l'Impero, che si concluse con il riconoscimento da parte imperiale della nomina di Anna Maria, e 1962, passim;N. Rodolico, La Toscana alla vigilia delle Riforme, in Saggi di storia medievale e moderna, Firenze 1963, pp. 339-361; G ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la Salvioni, 2 voll., Bologna 1893-94; D. Merlini, Saggio di ricerche sulla satira contro il villano, Torino 1894; Farsa de Ranco e Tuogno e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] italiano di studi storici, dove ebbe come maestro Federico Chabod.
Nel 1958 Berengo entrò per concorso nella carriera l’ampio saggio su Il governo veneziano a Ravenna (1986).
Editoria e cultura nell’età della Restaurazione
Già con il volume sull ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...