CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] a sottomettersi; Federico di Castiglia tendeva più dalla parte di Federico Lancia.
Il 1º giugno M. Sanudo il Vecchio, Historia del regno di Romania, in Ch. Hopf, Chroniques gréco-romaines, Berlin 1873, pp. 127 s.; C.Minieri Riccio, Saggio di codice ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] (Turba, pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà in Rivista storica mantovana, I(1885), pp. 53-72; R. Renier, Saggio di rime inedite di G. D., in Giornale storico della lett. italiana ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] 251, 271; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplom. formato sulle antiche scritture Regno di Sicilia, Palermo 1876, p. 6; Id., Il regno di Carlo I d'Angiò dal 2 genn. 1273 pp. 5, 7 s.; P. Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti, ibid., XI ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] un fiero oppositore in Giovanni d'Ibelin, al quale Federico II contestava peraltro il possesso della contea di Beirut. Quando l'imperatore di Gerusalemme e Cipro. L'opera non è un saggio intorno al diritto comune, ma una sorta di manuale destinato ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] il suo matrimonio con Costanza di Corrado d'Antiochia - un nipote dell'imperatore Federico II - fu celebrato il s.; F. Ercole, Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Nuovo. Arch. ven., n. s., X(1910), ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] III, in quanto tutore di Federico II, trasformò l'ufficio del nel XIV secolo in Terra d'Otranto, di cui il cod. 2 Qq G 40 della Biblioteca comunale di , pp. 364-367; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplom. formato sulle antiche scritture dell' ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] dire che l'affermazione della versione del patrizio veneto Federico Vendramin dello stesso testo - così suscettibile di ove non mancava d'elogiare il F. quale "valoroso et saggio gentilhuomo". Designato, quindi, il 6 settembre, con Pietro Sanuto ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] di Nardò poggiò, a partire dal 1212, sul legame con Federico II il quale si trovava allora in Germania, ma che prima della -1901, nn. 4656, 4714, 14004a, 14793; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico…, Supplemento, I, Napoli 1882, p. 25; G. ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] dure espressioni usate dal saggio consigliere nei confronti del giovane principe dopo la morte di Bartolomeo.
Il D. sposò nel , contrastata dalla maggior parte degli Udinesi guidati da Federico di Savorgnan, provocò una nuova scissione nelle terre ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] ancora su varie sponde» (Un recente saggio sui problemi di storia della Resistenza, in Il Movimento di liberazione in Italia, XVII ( ottobre 1944 Passerin aveva firmato, insieme a Federico Chabod, un Pronunciamento degli esponenti valdostani contrari ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...