PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] e il contributo da lui portato allo sviluppo della legislazione italiana in materia sarebbe stata oggetto del saggio di G . 405-415; F. Margiotta Broglio, Federico Cammeo legislatore. Il contributo alla costruzione dell’ordinamento giuridico dello ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] aristocrazia astigiana con un diploma contraffatto di Federico Barbarossa, in cui la nobiltà di -99, 104 s.; C. Vassallo, Rassegna bibliografica. Il Comune astegiano e la sua storiografia. Saggio storico-critico di Giacomo Gorrini, in Arch. stor. ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] II e III negli anni 1582-83 e ripresa nel 1588 per il libro I. Nell'offrirne al duca un saggioil 18 maggio 1583 il B. si scusava per l'impedimento del "male" che aveva ritardato il suo lavoro. Più tardi si cimentò in lavori di erudizione su antichi ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] scalzi nelle Filippine e in Cina.
Nelle Filippine il L. eresse il primo convento dell'Ordine e costruì la prima chiesa 6-92); Brevis relatio, in Marcellino da Civezza, Saggio di bibliografia geografica storica etnografica sanfrancescana, Prato 1879, ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] il F. volle includere un testamento didattico e metodologico indirizzato agli allievi e in particolare al figlio Ercole Federico dalle origini a tutto il secolo XIX, Bologna 1948, pp. 171 s.; V. Pedote, Saggio iconografico e profili bio-bibliografici ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] oratore presso la Repubblica. Si deve al saggio consiglio del M. se Federico Gonzaga non accettò la nomina, caldeggiata dal doge, a capitano della lega di Francesco I di Valois.
Molto attivo si rivelò il M. anche sul piano della committenza artistica ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] C. si ricordano, infatti, della famiglia Calandra, Silvestro, Federico, Giovanni Giacomo, segretario di Isabella d'Este, Ippolito, il ducato assume l'aspetto di Stato moderno assoluto, sotto la guida ferrea di Guglielmo, energico riformatore e saggio ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] nel Chronicon il soggiorno a Cerea (a spese del comune locale e di quello di Legnago) di Selvaggia, figlia illegittima di Federico II e ), alle quali la storiografia (a partire dal capitale saggio di Arnaldi, 1963) l’ha pur giustamente apparentata. ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] Trapani il 23 dicembre col re Federico III d'Aragona. Nel 1315 lo incontriamo come giustiziere di Terra di Lavoro.
Il 9 1882), pp. 239, 241, 261; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico formato sulle antiche scritture dell'Archivio di Stato di ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] storico del pensiero politico, negli anni fra le due guerre ha avuto il merito, insieme con C. Morandi, con R. De Mattei, con F ).
Oltre alle opere citate, ricordiamo: Federico Nietzsche, Roma 1926; Saggi critici di storia delle dottrine politiche, ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...