Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] giovane studente fu Aulisio, a cui lo aveva saggiamente indirizzato il sacerdote Giovanni Spinelli. Alla scuola dell’Aulisio lesse le . Innocenzo III, dopo aver invano sollecitato l’imperatore Federico II di Svevia a fare una crociata, ne aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima della ragion di Stato e di Chiesa. Egli descrisse una società laica e tollerante come possibile ... ...
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Storico e scrittore politico (Ischitella 1676-Torino 1748). Gli studi giuridici, e le dispute che divampavano nel regno di Napoli, accentrarono gli interessi di G. sul problema dei rapporti fra Stato e Chiesa, che costituiscono il filo conduttore della sua Istoria civile del Regno di Napoli (1723), ... ...
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Storico e scrittore politico (Ischitella, Foggia, 1676 - Torino 1748). Gli studi giuridici, e le dispute che divampavano nel Regno di Napoli, accentrarono gli interessi di G. sul problema dei rapporti fra Stato e Chiesa, che costituiscono il filo conduttore della sua Istoria civile del Regno di Napoli ... ...
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Storico e scrittore politico (Ischitella 1676 - Torino 1748); gli studî giuridici, e le dispute che divampavano nel Regno di Napoli, accentrarono gli interessi di G. sul problema dei rapporti fra Stato e Chiesa, che costituiscono il filo conduttore della sua Istoria civile del Regno di Napoli (1723), ... ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 54 (2000)
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: Francesca (n. 1680), Vittoria (1685-1735), Carlo (1688-1755) e Teresa (n. 1691).
Dopo aver compiuto i primi studi sotto ... ...
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Mario Fubini
Una testimonianza poco nota dell'avvio allo studio di D. negli anni tra il Sei e Settecento si ha nell'autobiografia del G., là dove si ricorda come momento importante della sua formazione intellettuale, insieme alla scoperta della filosofia gassendiana e del De Rerum natura, " la conoscenza ... ...
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Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione politica e le sue tendenze di polemista e pamphlétaire (nel senso alto della parola) gli resero particolarmente care ... ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] li chiamava il riacutizzarsi della questione siciliana in seguito all'incoronazione di Federico d'Aragona a B. si vedano i documenti emanati da lui pubblicati da C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico, I Napoli 1878, p. 209; 11, 1, ibid. ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] passo interpolato della cronaca d'Ottone Morena, l'imperatore Federico Barbarossa, una volta che andava a cavallo avendo ai dallo Zdekauer come il più antico saggio conosciuto di scritture di pratica forense dei glossatori bolognesi. Il parere è in ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] al 1471 il suo primo ingresso nella Regia Camera. Morì il 26 ottobre 1499 (cf. F. Nicolini, Saggio di un repertorio conseguenza investita da un'ondata di entusiasmo anche per Federico II e il suo codice.
All'esplicita conferma della vigenza del Liber ...
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Katia La Regina
Abstract
In ambito investigativo e processuale la corretta individuazione dei parlatori assume una importanza crescente, stante anche la diffusione di dispositivi per la comunicazione [...] dalla necessità di acquisire un saggio fonico dell’indagato che non ai fini dell'identificazione del parlatore (Federico, A.-Paoloni, A., Riconoscimento , di durata di 1,91 secondi. Tuttavia il manuale di questo software spiega che per effettuare ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] anche le vicende familiari. I figli Bonincontro e Federico e il figlio adottivo Giovanni Calderini, tutti dottori, si avviavano canon law, V (1975), pp. 103-114; M. Bellomo, Saggio sull'Università nell'età del diritto comune, Catania 1979, pp. 193 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Friburgo in Brisgovia riuscì ad avere dalla sua il duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi di A. Mongitore, II, Panormi 1733, pp. 1035 s.; A. Mariotti, Saggio di memorie istoriche… di Perugia…, Perugia 1806, I, 2, pp. 314 s.; ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] il principe umano, colto, magnanimo prevale – nel «ragionamento» di Federico Corner – quella per il inscrizioni veneziane, IV-VI, Venezia 1834-53, ad indices; Id., Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, ad ind.; M. Foscarini Della letteratura ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'Ungheria, che minacciava guerra in Dalmazia. Il successo della missione gli valse, nel 1412, il Tractatus de beneficiis, al quale seguì un saggio intitolato Responsa quaedam iuridica, che godette di ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] , e quelli per il Borgia in occasione dell'incoronazione di Federico d'Aragona, il 10 ag. 1497. Ma il M. non disdegnò di Romano, Romae 1654, c. A10; R. Sabbadini, A. M., saggio storico-letterario, Velletri 1878; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...