Fabio Rossi insegna Laboratorio di scrittura, facente parte del corso integrato in Linguistica italiana, comunicazione e giornalismo, al corso di laurea triennale in Scienze dell’Informazione: Tecniche [...] docenti non ricevono un’adeguata formazione. C’è poi il versante che riguarda i discenti: da un lato, è che già la frase (semplice o complessa) si configura come oggetto è ideata, curata e scritta da Federico Pani.Gli interventi già pubblicati:Per ...
Leggi Tutto
Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] autrice, ha portato molti lettori a confidarle la simpatia per il personaggio.Franca convive da molti anni con Enzo, un la prima di una ricca galleria di personaggi dal «cuore semplice» – riprendendo qui una citazione da Flaubert che compare più ...
Leggi Tutto
Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] » (ivi, p. 21). Questa conclusione, ed è Grimaldi il primo ad accorgersene, ha però un valore che non si limita i sette secoli di storia, ancora ammiriamo. Riesce dunque più semplice, a questo punto, cambiare persino l’iconografia canonica di Dante ...
Leggi Tutto
Federico MiloneUn eclettico del Novecento. Indagini sulla scrittura di Alfredo GiulianiMilano-Udine, Mimesis Edizioni, 2023 «Rabdomante», «frenetico», «onnìvago», «ghiottone»: provare a definire Alfredo [...] scrittore, semplicemente, imprendibile. A meno che non si tenti, con la pazienza decennale di Federico Milone, sui fraintendimenti, inventa da cima a fondo», Milone ha avuto il merito di far entrare i lettori dalla porta di servizio dell’avantesto ...
Leggi Tutto
Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] tra il 1963 e il 1976 visse nel rione di Trastevere e ricordava spesso il momento in cui apprese della morte di Federico García un testo diviso in brevi paragrafi, scritti con uno stile semplice e, se così si può dire, elegantemente colloquiale, che ...
Leggi Tutto
Accanto ai predicati nobiliari e ai cognomi aggiunti per ragioni familiari, il patrimonio onomastico italiano è caratterizzato da secondi cognomi assegnati per motivi funzionali, cioè per distinguere i [...] proprio cognome di quello della madre deceduta o per un semplice motivo affettivo o per evitare l’estinzione di tale come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo Immagine: I duchi di Urbino Federico da Montefeltro e Battista ...
Leggi Tutto
La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] della parola di Cristo; era un’immagine semplice ma provocatoria,in un’epoca in cui il confronto con gli Ebrei e con l’ Re Magi, trasportate dall'imperatore Federico Barbarossa da Milano nel 1164. Durante il viaggio apostolico a Colonia, in occasione ...
Leggi Tutto
Non di rado il principio dell’economia linguistica formulato da André Martinet, in virtù del quale la comunicazione tende a esprimere il necessario mediante il minimo sforzo possibile, evitando la ridondanza, [...] interno di commedie: 1) «Buon giorno a tutti: / ecco finito il nostro spasso» (Antonio Villani, L’innocenti gelosie, Napoli, 1744 ovvero Miseria ed onoratezza. Dramma in cinque atti di Federico Soulié, ridotto da Francesco Gandini, Milano, Borroni e ...
Leggi Tutto
Gualberto AlvinoMaledetta grammaticaPrefazione di Claudio GiovanardiEboli (SA), Caffèorchidea, 2023 L’italofonia prevalente ha reso i parlanti della penisola spesso molto disinvolti nell’uso dell’italiano; [...] nel concreto, la norma di una lingua? La risposta parrebbe semplice: l’uso – una tesi, questa, condivisa ormai da grande garbo; ecco come spiega a una bambina di dieci anni il significato dell’apostrofo: Ricorda questo: l’apostrofo è una specie di ...
Leggi Tutto
Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] porta chiaramente impresso il segno della sua origine, ed è quella delle dedicazioni, vale a dire dei lessemi semplici o più spesso III nel corso della guerra della Lega Lombarda contro Federico Barbarossa (ma esistono anche, dal 1570 ca. una ...
Leggi Tutto
fuffa-guru (fuffaguru, Fuffaguru, fuffa guru) s m. e f. inv. 1. Chi, sfruttando tecniche da imbonitore, organizza e gestisce a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari in rete nei quali si pubblicizzano modi facili di fare...
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia aveva superato da pochi anni il momento...
MARTINO il Giovane, re di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Era figlio di Martino, duca di Montblanch, fratello di Giovanni I re d'Aragona. Nato nel 1374, sposò a Barcellona nel 1391 Maria, figlia di Federico III il Semplice, re di Sicilia. Si stabilì...