Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] che il seno di Abramo voleva semplicemente significare "il luogo semplici eletti, personaggi storici o leggendari, la cui fama è tale che non si esita a rappresentare l'ascesa immediata della loro a. (immagine dell'annegamento dell'imperatore Federico ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] motivi ornamentali o con immagini, che poteva andare dai semplici ornamenti geometrici o fitomorfi alla rappresentazione di figure e, a va citata la collezione del principe elettore di Sassonia Federico III il Saggio (m. nel 1525), giunta nel 1520 al ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] dell'arte di Luca, in cui la serena semplicità formale ed il luminoso candore delle superfici sembrano evocare purezze mistiche e il 28 giugno 1471, il D. affermava di, aver eseguito da oltre otto mesi una "testa" commissionatagli per Federico ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] descrivendolo come un buon vecchio, religioso, molto semplice e benigno, prodigo nei confronti dei poveri. e di lì a circa un mese (20 novembre) Federico II fu incoronato imperatore da O., con il concorso del clero e del popolo romano. I rapporti ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] stesso non sopprimeva. D'altra parte era non peccato, ma "semplice negazione", quella di chi non aveva accolto la fede, della quale e politica il filone che affidava allo Stato la protezione dall'imposizione religiosa arbitraria. E fu Federico II di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] Gli oratori parlavano seduti; il dialogo, che avveniva stando di fronte agli uditori, si svolgeva da un semplice banco sul quale anche F delle reliquie: possedeva un reliquiario donatogli da Federico Borromeo contenente frammenti del legno della S. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] sua qualità di professore di retorica che il Perotti diede il benvenuto all'imperatore Federico III, quando questi passò da Bologna del libro, ma B. riesce ad andare ben oltre la semplice apologia e a dare un quadro d'insieme della filosofia platonica ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] ), la magna meretrix, che tiene nelle mani il calice della tentazione, diffonde il peccato su tutta la terra (Ap. 17 in altezza, costruita con una semplice sequenza di conci regolari - e Roma Vittorio Emanuele 1502, in Federico II e l'arte del Duecento ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] totale sino al martirio alla causa di Dio. Il ritorno alla semplicità evangelica sarebbe stato reso visibile dopo la grande . Nel settembre-ottobre viene invece chiamato a Copenaghen da Federico III.
Vi fu accolto generosamente. A Rosenborghaube, nei ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] riduce l'autorità di ogni altro vescovo a semplice potestà vicaria.
Il rigore di questa struttura viene tuttavia mitigato, 111-208; L. Fasola, Una famiglia di sostenitori milanesi di Federico I. Per la storia dei rapporti dell'imperatore con le forze ...
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fuffa-guru (fuffaguru, Fuffaguru, fuffa guru) s m. e f. inv. 1. Chi, sfruttando tecniche da imbonitore, organizza e gestisce a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari in rete nei quali si pubblicizzano modi facili di fare...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...