FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] permanere di tradizioni e d'influssi "greci" nella stessa Cancelleria di Federico II. La bizantinistica, d'altronde, quasi naturalmente portava in area russa. Il F. perciò apprese il russo e se ne avvalse anche per un'attività letteraria a latere, la ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] Per alcuni anni soggiornò a Padova con il figlio Giancarlo Wick (nato nel 1909 dal matrimonio con Federico Carlo Wick), allievo di Enrico Fermi, pacatezza e finezza di accenti. Anche qui la narrazione semplice e sciolta, la frase breve, l'effetto di ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] il giorno successivo Giuseppe Bonaparte lo retrocedeva, con stipendio dimezzato, a semplice aiutante di G. Andrés, prefetto della biblioteca. Il persone; Illustrazione di una moneta coniata sotto Federico II esistente nel R. Museo Borbonico; ...
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Bertolucci, Attilio
Arnaldo Colasanti
Poeta, nato a San Lazzaro (Parma) il 18 novembre 1911 e morto a Roma il 14 giugno 2000. Uno dei massimi scrittori italiani del 20° sec., padre dei registi Bernardo [...] allontanò mai da questa infanzia nuda, intangibile, non sradicata. Se, a proposito di 8 ¹/₂ (1963) di Federico Fellini, pensò nel 1963 a un'immagine del regista che esiste come "poeta entro il metteur en scène"; se descrisse, in un articolo del 1980 ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] ciò che può essere giudicato volgare. È il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia I, 7), nella chiusa e struggente passione di una semplice fanciulla come Isabetta messinese (IV, 5), nella pronta ...
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Poeta spagnolo (Valladolid 1893 - Malaga 1984). Considerato iniziatore della poesia pura o, come egli stesso preferì definirla, simple ("semplice"), assommando le esperienze di J. R. Jiménez, P. Valéry, [...] 'apparente mancanza di calore emotivo e di una semplicità stilistica che sono invece frutto di una quasi pubblicazione della sua corrispondenza con F. García Lorca (Federico en persona); notevole anche il suo volume su Lenguaje y poesía (1962). ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] ricollegarlo con affermazioni pessimistiche del Voltaire e di Federico II, d'intonazione antiteologica e antimetafisica: più una falsa grazia o a una falsa solennità, il V. raggiunge a un tempo la semplicità e la limpidità d'un classico e la ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] classico; E. J. Koch, che aprì a W. il mondo della letteratura tedesca medievale e lo mise a contatto con "cenacolo di Jena" con Federico e Augusto Guglielmo Schlegel, e più la fantasia romantica dicevano semplice, costumato, timoroso di Dio, trovò ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] (sulla quale vedi oltre), per il quale nel 1246, a seguito della congiura di Capaccio, Federico II usò l'epiteto di "proditor lo schema base con versicoli immeditamente rimanti o con semplici echi di rima, con un effetto complessivo di estrema ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] il Turco del 1570-1573 è subito oggetto di numerose concomitanti versioni, parte prontamente pubblicate, parte rimaste inedite. Paolo Tiepolo, Bernardo Sagredo, Federico di sudditi; si sceglie, semplicemente, il meno peggio: il dominio di un padrone ...
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fuffa-guru (fuffaguru, Fuffaguru, fuffa guru) s m. e f. inv. 1. Chi, sfruttando tecniche da imbonitore, organizza e gestisce a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari in rete nei quali si pubblicizzano modi facili di fare...
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...