BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] sorta tra la Repubblica di S. Marco e Federico III d'Aragona, re di Sicilia, in seguito ai danni libri I-XIV, a cura di R. Cessi e P. Sambin, Venezia 1960, I, p. 329; II, p. 98; IV, pp. 5, 87, 118; V, p. 477; XII, pp. 15, 50, 60, 145, 151, 181, 217, ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] inizio con il suo passaggio dalla parte di Federicod'Aragona, proclamato re dell'isola nel gennaio del Bibliotheca scriptorumqui res in Sicilia gestas sub Aragonum imperio retulere, I, Panormi 1791, lib. IV, cap. 5, p. 389; lib. V, capp. 14-15, pp. ...
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BELLANTE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia baronale abruzzese, che prese il nome dal castello di Bellante vicino a Teramo di cui era infeudata, il B. nacque in data non precisata [...] 1301 intendevano attentare, alla vita di Federico III d'Aragona. La congiura, i cui motivi I, Palermo 1917, pp. 480 s.; I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, IV, Napoli 1952, p. 8; IX, ibid. 1957, pp. 177, 182; XI, ibid. 1958 ...
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ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] il principale personaggio della nobiltà catalana tra-piantata in Sicilia. Federico III lo nominò, in data non precisabile, gran giustiziere assedio di Catania. Nove galere inviategli da Pietro IVd'Aragona nel dicembre del 1349 non gli recarono alcun ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di FedericoIV e seppe ridare [...] la consegnò a Pietro IVd'Aragona. Lo scacco segnò la fine anche della sua egemonia, cui subentrò quella del Chiaramonte. Morì nel febbraio del 1389.
Fonti e Bibl.: G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona, Palermo 1885, passim; G ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la vertenza col re Pietro d'Aragona, per il possesso della insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV, xxii, 4-10; Monarchia I, xii, 1-6; Purg. XVI egli calcolava dalla morte di Federico II all'elezione di Arrigo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] diritto alle relative entrate. Venivano annullate tutte le leggi di Federico II e di altri re contro la libertà della Chiesa. III re d'Aragona e di Valencia ed il 5 maggio anche Martino IV lo investì di questi regni. Pietro d'Aragona a causa ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] d'Aragona, A. Panormita e L. Despuig, attraverso i quali fece pervenire al sovrano la parte composta dell'Italia illustrata, accreditata dalla dedica scritta da F. Barbaro. Nel 1452 era alla corte di Napoli, e alla presenza dell'imperatore FedericoIV ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nel 1488 gli ottenne da Ferdinando I d'Aragona e dal papa il possesso di consegnare all'elettore Federico di Sassonia la Rosa d'oro inviatagli dal papa Poggi, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, III-IV, Firenze 1970-1979, ad Indices; B. Castiglione, Le ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] mostrato al cardinale d'Aragona nel 1517. Ne di G. Milanesi, Firenze 1878, III, p. 371; ibid. 1879, IV, pp. 17-53; ibid. 1881, VI, pp. 136, 246, of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riforma cattolica nel ...
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