Diplomatico russo, cancelliere dell'imperatrice Elisabetta, uno dei più eminenti rappresentanti di quel nuovo gruppo di uomini di stato russi, che uscirono dalla scuola di Pietro il Grande. B. nacque nel [...] estero, passando 15 anni in Danimarca, dal 1721 al 1731 e poi di nuovo dal 1735 al 1740; grande pericolo che i piani di conquista diFederico II di Prussia, allora alleato della (Storia della Russia), Mosca 1851-79, IV-VI; Presnjakov, A. P. Bestužev- ...
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PUFENDORF, Samuel
Fausto Nicolini
Pubblicista, giurista e storico, nato a Flohe presso Chemnitz (Sassonia) l'8 gennaio 1632, morto a Berlino il 25 ottobre 1694. Studiò teologia protestante e diritto [...] di valore, ottenne il posto di precettore presso il barone Coyet, ambasciatore svedese in Danimarca da Federico Guglielmo di Hohenzollern col grado di consigliere negli Histor. u. politisch Aufsätze, IV, 1897, si veda la monografia di P. Meyer, S. P., ...
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Uomo di stato danese, ma tedesco di nascita, essendo nato nel Hannover il 13 maggio 1712. Suo padre, il barone Gioacchino B., era possidente; il nonno materno, Andrea B., era stato l'autorevole ministro [...] diDanimarca e Norvegia fu scelto come inviato alla corte sassone a Dresda, di dove fu poi trasferito nel 1737 a Ratisbona presso la dieta tedesca e nel 1744 a Parigi. Qui rimase fino al 1750; nel 1751, dal re Federico V, figlio di III-IV, Copenaghen ...
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Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] di Savoia, al Mansfeldt, C. offrì al duca la corona imperiale, purché appoggiasse l'elezione diFederico V a re di bando dell'Impero. Dopo essere stato presso il re di Svezia e presso il re diDanimarca, nel 1624 si recò a Vienna, dove si riconciliò ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] diDanimarca - la quale, dopo il suo matrimonio, aveva abbracciato il cattolicesimo - ebbero per effetto di A. D. Wright, Federico Borromeo and Baronius…, Reading The Embassy of Sir Anthony Standen in 1603, II-IV, in Recusant History, V (1959-60), pp. ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] 60, Vittore IV dovette affrontare l’iniziativa diFederico I: di fronte allo scisma Barbarossa evitò di pronunciarsi in dopo un periodo di neutralità, anche l’Impero di Bisanzio. I consensi alle deliberazioni pavesi in Danimarca, Boemia, Ungheria ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Cistercensi e il Lazio, 1978; Federico II e l'arte del Duecento occidentale); su una di queste è raffigurata la donatrice Margherita diDanimarca (m. nel , s.v. Grangia, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, coll. 1391-1402; F. ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] di governo dette, per antonomasia, ‛costituzionali'. Esemplare, in questo senso, il caso della Kongeloven (o lex regia), data da Federico III alla Danimarca
Burdeau, G., Traité de science politique, vol. IV, Le statut du pouvoir dans l'État, Paris ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] fu al Sole e non alla Terra che Giosuè ordinò di fermarsi" (Tischreden, 4638, IV, pp. 412-413). Il passo biblico, cui Lutero allude il patrocinio del re diDanimarca, Federico II, che nel 1576, gli concesse la piccola isola di Hveen nel Sund, a ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] cugino Ranuccio, è morto il figlio di questi Federico), della "gens" farnesiana. Vale per e a Cristiano II diDanimarca, induce a sospettare non dei papi dalla fine del Medio Evo, III, Roma 1942, s.v.; IV, ivi 1923-26, s.v.; V, ivi 1924, s.v.; XVII ...
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