Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione diFederico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] continente e Sicilia undici nuovi porti e bibliografia
Historia diplomatica Friderici secundi, IV, 1, pp. 309-312.
Le finanze e la corte diFederico II di Svevia, "Atti della Reale Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti di Palermo", ser. III, 7 ...
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MARGHERITA di Navarra, regina diSicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina diSicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] e ceti al tempo di Stefano di Perche, ibid., pp. 81-85, 87 s., 91; Id., Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d’Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 629-636; L.T. White, Il monachesimo latino nella Sicilia normanna, Catania 1984, pp ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] regno, Federico II lasciò immutato il sistema di sostegno fiscale della Chiesa, cambiandone molti aspetti in seguito, fra il 1231 e il 1232, con l'attuazione di una serie di riforme nell'ambito dell'amministrazione economica del Regno diSicilia. Nel ...
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Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re diSicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] come pellegrini, lo sono anche nell'estimazione, sia pure su piani diversi, di fronte alla pochezza dei loro figli degeneri: Carlo II d'A. e Federicodi Trinacria.
Già nel Convivio (IV VI 17-20), dopo aver dimostrato la somma utilità, per un buono e ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] Michele Antonio di Saluzzo, Federico Gonzaga di Bozzolo e Francesco Maria della Rovere nell’abbazia di S. Pietro di Bovara, fra diSicilia (e cognato di Cosimo) García de Toledo, a optare per una strategia di accerchiamento che cominciò dalla Val di ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] castello, che, completamente riedificato da Federico II, reca a tutt'oggi il nome di castello Maniace.
Nonostante il suo slancio guerriero, che quasi faceva sperare, in prosieguo di tempo, in una riconquista di tutta la Sicilia, il M. fu stroncato da ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] marchese, poi duca Federico (che per questa Le vite... (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 535; IV, ibid. 1879, p. 161; 38 s.; Il Duomo di Milano, Milano 1973, 11, pp. 93, 153; M. Accascina, Oreficeria diSicilia dal XII al XIX ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] funzionari che poetano in siciliano, ma conservato in una versione assai tarda in un generico dialetto meridionale (Anonimo Meridionale, 1985, pp. 1-31).
L'atteggiamento scientifico della mentalità diFederico si riflette invece nell'attenzione ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] di Castiglione, vicario diFederico II.
Con la morte dell'imperatore Federico II, nel 1250, tutta la Marca tornò all'obbedienza del pontefice. Qualche anno dopo il re diSicilia incerto le procurò i rimproveri di papa Clemente IV. Ma, quando nel 1265 ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] , trovò la morte, il 27 maggio 1357, per mano, a quanto sembra, di Artale Alagona, gran giustiziere diSicilia e tutore di re FedericoIV.
Della sua vita privata sappiamo molto poco. Sembra però che la moglie sia stata Argenta Malaspina, figlia ...
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