FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] diSicilia) dovette mantenere la sua posizione di uomo di fiducia: nel 1295 fu infatti incaricato dal papa di una missione presso Federico d'Aragona nel corso di Vescovi, 24 e 54); Les registres de Nicolas IV, a cura di M.F. Langlois, I, Paris 1886, ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] Cattolico cancelliere per il Regno diSicilia. Ai primi di gennaio del 1471 si trovava ricevette da Sisto IV il potere di conferire tutti i benefici di recarsi presso l'imperatore Federico III d'Asburgo e presso i sovrani di Ungheria, di Boemia e di ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] IV, New York 1934, p. 464; M.A. Coniglione, La provincia domenicana diSicilia, Catania 1937, pp. 169 s.; T. Kaeppeli, Tommaso dei Liuti di Bessarione tra Roma e Urbino, in Federicodi Montefeltro. La cultura, a cura di G. Cerboni Baiardi - G. ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] di viceré diSicilia; la madre, Isabella Di Capua, era figlia di Andrea, duca di Termoli e principe di Molfetta.
Il G. era nipote del duca di Mantova FedericoSicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 48 s. e tav. IV n. 38; G.B. Intra, Di ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] il re Enzo, figlio diFederico II, e ad arginare la progettata invasione imperiale della marca di Ancona, è da porsi Innocenzo IV che rientrava a Roma da Lione; e quando, alla morte di Corrado IV, l'esercito della Chiesa invase il Regno diSicilia ( ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] servire alla storia diSicilia, s. 1, I, Palermo 1876-90, pp. 95 s. nn. 72-73; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, nn. 9188, 9198, 14552; Les registres de Clément IV, a cura di E. Jordan, Paris ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] buona parte dei quadri dirigenti del Regno diSicilia sotto Federico II, e in particolare il personale della zum Frieden von S. Germano 1230, in M.G.H., Epistolae selectae, IV, a cura di K. Hampe, 1926; E. Heller, Die Ars dictandi des Thomas von ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] IV introdussero ulteriori innovazioni. Il papa riconobbe al re per la Sicilia due delle facoltà già attribuite da Urbano II: l'esclusione di quello pontificio.
L'elezione dell'arcivescovo di Palermo fornì a Federico II, appena pochi giorni dopo il ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] in presenza del papa e dei soli cardinali; al termine di essa, Sisto IV invitò i membri del Sacro Collegio a pronunciarsi su quanto avevano avrebbero professato l'obbeffienza anche Federico d'Aragona e Ferdinando diSicilia); un'altra cominissione la ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] Federico II, all'opposizione contro il reggente Manfredi di Svevia, capeggiata dai conti di Acerra e di Caserta, dovette recarsi in esilio e trovò rifugio presso la Curia romana. Sicuramente per intervento del conte Tommaso di Acerra, Innocenzo IV ...
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